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30/10/2017 18:16:00

Auto elettriche: il trend emergente del settore automotive

Auto e motori: gioie e dolori. Parliamo di un duo che sicuramente ha cambiato in meglio la nostra vita. Anzi: l’ha rivoluzionata del tutto, consentendoci di muoverci in libertà e su lunghe distanze. Ma a che prezzo? Le emissioni tossiche di CO2 hanno – per decenni – fatto ammalare il nostro pianeta. Al punto da richiedere una soluzione drastica e moderna: una soluzione che ha trovato la sua formula vincente nei motori prima ibridi e poi in quelli elettrici. La mission comune? Ridurre significativamente l’inquinamento nell’aria, prodotto dalla combustione dei carburanti di origine fossile. E nonostante in Italia questo sia un trend molto giovane, l’immediato futuro nel nostro Paese parla la lingua delle auto elettriche: una tendenza destinata ad un vero e proprio boom nei prossimi due anni. Merito del potenziamento della rete di centraline di ricarica nel Paese, ma anche di un livello tecnologico di queste auto oramai avanzatissimo. Due aspetti che la pongono come un’opzione molto interessante per gli automobilisti italiani.

Auto elettriche in Italia: gli ultimi anni parlano di espansione

L’Italia non è ai livelli di altri paesi in Europa, ma l’obiettivo è quello di arrivarci entro i prossimi due anni. Questo è quanto dichiarato dall’amministratore delegato Enel Francesco Starace: insieme alle maggiori case produttrici di automobili, la compagnia si sta muovendo per ultimare il network di centraline di ricarica in Italia. Non a caso, molte case automobilistiche come la Toyota stanno esattamente puntando sulle auto elettriche: una scelta dovuta ad un trend di crescita che nel 2017 ha registrato un +103%, stando al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. E le prospettive parlano di un mercato che non terminerà qui la propria espansione: come già anticipato, i prossimi due anni potrebbero essere decisivi per questo settore. Questo emerge anche per via della crescita tecnologica delle vetture elettriche: una crescita che ha portato ad una durata delle batterie nettamente superiore rispetto al passato. Cadendo alcuni dei limiti più evidenti di queste automobili, saranno sempre più numerosi gli acquirenti italiani interessati.

Auto elettriche e auto ibride: quali sono le differenze?

Le auto elettriche e le auto ibride sono accomunate da un fattore: entrambe aiutano l’ambiente abbattendo o azzerando le emissioni nocive nell’atmosfera. Ma non per questo sono la stessa cosa. Le due vetture, infatti, si differenziano per una serie di particolari tutt’altro che secondari. Nello specifico, l’auto elettrica si muove grazie ad un motore (elettrico) alimentato da una o più batterie al litio. L’automobile ibrida, invece, monta un doppio motore: uno elettrico e uno classico, a scoppio. Ma come funzionano le auto ibride? I due motori si alternano: in certi casi lo scoppio serve solo per l’accensione. Mentre in altri l’elettrico entra in gioco quando i consumi si fanno maggiori (come per le salite o per le ripartenze). Entrambe sono comunque ricche di vantaggi: le auto elettriche hanno emissioni pari a 0, mentre quelle ibride sono più versatili per il reperimento del carburante. Ed entrambe, ovviamente, favoriscono la diminuzione delle particelle di PM10 nell’aria: dunque aiutano la salute dei cittadini e dell’ambiente.