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01/11/2017 12:48:00

Elezioni regionali, Tranchida interviene sulla chiusura della piscina comunale di Trapani

A Trapani dopo le palestre, apprendo con rammarico che dal 30 ottobre, anche per la piscina comunale è stata disposta da parte dei competenti Uffici, la chiusura per ragioni di agibilità e sicurezza", commenta Giacomo Tranchida, candidato per il rinnovo dell'ARS il prossimo 5 novembre con la lista del Partito Democratico.

E la questione degli impianti sportivi era stato proprio al centro di un incontro tenutosi nei giorni scorsi con alcuni rappresentanti del mondo sportivo, non a caso illustrando il "modello" Erice.

"E' opportuno che nel brevissimo tempo possibile, sia i vertici della società che gestisce l'impianto, per quanto di loro residuale competenza, quanto e soprattutto gli Uffici e i Dirigenti del Comune di Trapani preposti, si attivino per poterlo rendere fruibile alla collettività. Il danno infatti è doppio: da un lato gli atleti che fanno agonismo a cui viene preclusa la possibilità di allenarsi, compresi i corsi per bambini e adulti che erano già iniziati magari già versando la quota di iscrizione mensile/annuale, dall'altro la perdita economica della società stessa e del personale che si mantiene economicamente solo con tale introito mensile".

"Considerato che ormai da tempo diverse strutture sportive che insistono nel Comune di Trapani non sono rese fruibili agli studenti, al pubblico e alle società, impedendo di fatto a tutti gli utenti sportivi di praticare sport nelle sue varie discipline, e che la Città di Erice che ho avuto l'onore di amministrare ad oggi non può oltremodo garantire ospitalità di supplenza nei propri impianti notoriamente adeguati e funzionali - conclude Giacomo Tranchida - auspico che il Commissario e i Dirigenti, fruendo anche delle agevolazioni in deroga al patto di stabilità / buona scuola, risolvano le pendenze tecnico-burocratiche in tempi brevi, avendo come unico obiettivo l'interesse e il bene collettivo".