Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
21/11/2017 09:48:00

Ars, patto tra Forza Italia e Pd contro i Cinque Stelle

 C'è un patto tra Forza Italia e Pd per spartirsi le cariche all'Ars ed evitare cariche importanti, come la vice presidenza, ai Cinque Stelle. E' forse la principale tra le trattive in questi giorni per decidere incarichi e sottogoverni nella nuova Ars a maggioranza di centrodestra.

Lo rivela l'edizione palermitana di Repubblica. Il patto lo propone   Gianfranco Micciché, commissario regionale di Fi e candidato alla guida dell’Assemblea, e il segretario regionale dei dem, Fausto Raciti, non si dice contrario: «Noi siamo disponibili a fare un accordo istituzionale». In base a questo accordo il Pd voterebbe Miccichè presidente dell'Ars e Forza Italia voterebbe Sammartino, recordman di preferenze del Pd a Catania, quale vice presidente.

Restano aperti, intanto, i nodi sulla Giunta. Musumeci ha fretta di chiudere. Vittorio Sgarbi potrebbe perdere la poltrona di assessore alla cultura, in cambio di quella della direzione della Fondazione Federico II, attualmente guidada dall'ex parlamentare di Rifondazione Francesco Forgione. Ma Sgarbi smentisce. Nel frattempo oggi è Musumeci farà il suo primo ingresso da governatore in Sicilia, a Palazzo D'Orleans, e procederà con la nomina del suo staff. Gli altri nomi per la Giunta:  Ruggero Razza alla Sanità e Marco Falcone all’Agricoltura, Roberto Lagalla all’Istruzione, Gaetano Armao all’Economia. La Lega rivendica un posto in giunta.