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22/11/2017 22:05:00

Immigrazione, a Trapani il servizio di accoglienza curato dalle "Apostole del Sacro Cuore"

Un servizio di assistenza agli immigrati curato dalle suore "Apostole del Sacro Cuore". E' stato lo stesso vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli ad annunciarlo nel corso dell 1^ Giornata mondiale dei poveri istituita da Papa Francesco. La diocesi di Trapani dà il suo contributo alla questione immigrazione, e già dall'8 settembre sono presenti in città quattro suore, provenienti da diverse nazioni, dell'Istituto delle «Apostole del Sacro Cuore di Gesù».

La manifestazione di solidarietà e accoglienza dal tema «Compagni di viaggio...non a parole ma con i fatti» è stata celebrata all'ex Asilo Charitas di Trapani. L'evento è iniziato con un momento d'accoglienza, curato dalla fraternità delle «Serve di Gesù Povero di suor Maria Goretti», che ha visto il coinvolgimento di diversi bambini in momento di canto e ballo. «Questa domenica precede quella del ricordo di Cristo Re – ha affermato il vescovo Fragnelli – che si incontra in tutti i poveri. Noi dobbiamo imitare Gesù perché lui è con i poveri». , che ha una lunga esperienza di accoglienza degli immigrati nel Nord e nel Sud dell'America. L'obiettivo è quello di far partire, e ciò avverrà nei prossimi giorni, un nuovo servizio nel campo dell'accoglienza a Trapani. 

«Saranno coloro che sono finiti fuori gioco ad occupare la maggior parte delle sedie della nostra sala – proseguito il vescovo Fragnelli – ma sappiamo che molte sedie rimarranno vuote destinate ai tanti che non ce l'hanno fatta a sfuggire al tunnel della morte nel deserto, nei campi di detenzione della libia, nelle stive dei barconi, tra le onde del Canale di Sicilia».