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24/11/2017 07:24:00

Giornata contro la violenza sulle donne. Le iniziative a Trapani, Marsala e in provincia

 La differenza tra l'Italia e l'America sta anche nelle battaglie che gli USA riescono a compiere, lo sforzo ad intraprendere strade virtuose per la parità dei diritti tra i sessi ma soprattutto per insegnare alle bambine, alle adolescenti domani donne, ad avere stima di sé e a non smettere mai di spiegare il loro pensiero. A non tacerlo.

Il 25 novembre è una data che porta in piazza tante donne, operatori del settore, esperti di comunicazione, le tavole rotonde che affrontano la violenza di genere sono tante. Cadere nella banalizzazione del problema è semplicissimo, ovunque c'è una campagna di sensibilizzazione, il vulnus è cosa resta dopo. Quando i riflettori si spengono, quando si parla di altro e quando la data è passata. Uscire dagli stereotipi non è facile, la violenza di genere affonda le sue radici in una serie di reati di diverso tipo che vanno dallo stalking alle lesioni, percorse, al maltrattamento fino al femminicidio. Un panorama così diverso che fa paura guardarci dentro. Nascere donna è una sfida quotidiana, il coraggio non manca e dentro quel buco nero è giusto guardare, mettendoci le mani per tirarne fuori più di una.

Ad oggi sono 84 le donne uccise nel 2017 e prima dell'efferato gesto ci sono una serie di ricatti economici, vessazioni psicologiche ripetute nel tempo che sviliscono la figura della donna. Circa il 20% dei femminicidi in Italia è stato preceduto da una misura cautelare che prevedeva un divieto di avvicinamento a dimostrazione che nemmeno questi strumenti bastano a fermare una mente che si nutre di un amore malato, dietro l'idea di una relazione c'è l'idea del possesso facilitata poi dalla disparità sociale, diseguaglianza economica, dalla poca educazione sentimentale.

E poi ci sono le donne che dovrebbero imparare a fare squadra a essere di sostegno e di spalla all'altra, senza giudizi avventati. Serve la capacità di una consapevolezza che più di uno sono i muri da abbattere, gli obiettivi da raggiungere.

Tante le manifestazioni che in tutta la provincia di Trapani si stanno svolgendo, a Marsala è stato stilato un protocollo operativo per gli interventi e la prevenzione della violenza: “La violenza contro le donne deve essere nominata e riconosciuta perché possa essere svelata ed affrontata, anche attraverso la costruzione di reti di relazioni in grado di sostenere concretamente le donne nel loro percorso di liberazione dalla violenza poiché ogni donna è dotata di una specifica capacità di reazione e, di conseguenza, di una propria soggettiva soglia di tolleranza alla violenza”. E' quanto si legge nella bozza di Protocollo che nei prossimi giorni sarà oggetto di discussione e integrazione. A presenziare i lavori il sindaco, Alberto Di Girolamo che ha ribadito come le “Istituzioni abbiamo il dovere di fare la loro parte per condannare e contrastare tutto ciò. Dobbiamo uscire da queste aule, confrontarci con la gente, andare dalle famiglie, nelle scuole, nei posti di lavoro per sensibilizzare e restituire alle donne le stesse opportunità degli uomini”.

L'assessore alle Pari Opportunità, Annamaria Angileri ha illustrato una serie di attività sul tema, programmate dell'Amministrazione. Il 25 novembre alle ore 17,30 al Convento del Carmine verrà inaugurata la mostra fotografica “Rompiamo il Silenzio”. Le oltre 80 foto prodotte da studenti, associazioni e cittadini, si potranno ammirare fino al 2 dicembre prossimo. È questa la data in cui si effettuerà la premiazione dei vincitori selezionati dalla giuria composta da Giorgio Salvo (presidente Ente Mostra), Valentina Colli (presidente provinciale dell'Udi), Giuseppe Di Benedetto (fotografo professionista) e Patrizia Piccione (funzionario comunale). Nel corso dell'inaugurazione della mostra, si terrà anche la proiezione del corto "Mai più Veronica" a cura dell'Associazione Skene', nonché la performance "Parto unico" a cura dell'Associazione Teakando.
Il 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne il Centro antiviolenza Metamorfosi e Casa Viola organizzeranno l'evento: "Lo sport per vincere la violenza". A tale iniziativa parteciperanno le associazioni sportive: i Fenici Scuola Rugby, il Marsala Volley, l'ASD Marsala Nuoto; ed inoltre il centro antiviolenza la casa di Venere e il CIF (Centro Italiano Femminile).
Questo incontro rientra all'interno della campagna di sensibilizzazione che il centro antiviolenza Metamorfosi sta effettuando su tutto il territorio marsalese e all'interno delle istituzioni scolastiche con il progetto "Abbattere il soffitto di cristallo" finanziato dal dipartimento pari opportunità in partenariato con il comune di Marsala (ente capofila) ed il comune di Valderice. L'appuntamento è per le ore 10 al Monumento ai Mille.
La Croce Rossa Italiana, Comitato di Marsala, in collaborazione con Rotary Marsala e Lions Marsala, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, sabato 25 novembre 2017 dalle ore 16:00 alle 24:00, sarà presente in piazza della Repubblica e nel centro storico della città per sensibilizzare la popolazione ad intervenire nei casi di violenza di ogni genere sulle donne di tutte le età. Volontarie della CRI appositamente truccate distribuiranno dei volantini promuovendo la conoscenza del numero gratuito del centro antiviolenza e stalking 1522 attivo H24.
Iniziativa anche da parte della Polizia di Stato che sceglie di stare vicina alle donne con la campagna "QUESTO NON È AMORE" che prevede, in tutte le province italiane, camper, pullman, gazebo ed altri momenti d’incontro volti a rompere l’isolamento ed il dolore delle vittime di violenza di genere, offrendo il supporto di un’equipe di operatori specializzati, in prevalenza composta di donne e formata da personale di Polizia specializzato, da medici, psicologi e da rappresentanti dei Centri anti violenza. Un’idea, quella del progetto CAMPER contro la violenza di genere che sin ora ha consentito di contattare oltre 18.600 persone, in maggioranza donne, diffondendo informazioni sugli strumenti di tutela e di intervento su situazioni di violenza e stalking, che diversamente sarebbero potute rimanere ingabbiate nel dolore delle mura domestiche.

Nel corso della mattinata di sabato 25 novembre , nella centralissima Piazza Vittorio Veneto a Trapani, sarà predisposto un presidio mobile, composto da un camper della Polizia di Stato e da un gazebo, che accoglierà tutti coloro i quali vorranno acquisire informazioni sul tema della violenza di genere.

"Cgil Cisl Uil contro ogni forma di violenza”, sarà questo il messaggio contenuto nello striscione che sabato mattina verrà esposto sui balconi nelle tre sedi dei sindacati confederali di Trapani per la Cgil in via Garibaldi 77, per la Cisl in piazza Ciaccio Montalto 27 per la Uil in via Nausica 53. “Non c’è dubbio - dicono i segretari generali di Cgil di Trapani, Cisl Palermo Trapani, Uil Trapani, Filippo Cutrona, Leonardo La Piana ed Eugenio Tumbarello - che la violenza sulle donne è un fenomeno che colpisce tutta la società. Ogni volta che si verifica un episodio di violenza a essere sconfitte sono anche le coscienze di chi non fa abbastanza affinché i casi vengano alla luce e affinché le donne vengano assistite e accompagnate in tutto il doloroso percorso di denuncia e di ritorno alla loro normalità”.

Anche l'Osservatorio per la Legalita' organizza un momento di riflessione con gli Istituti scolastici superiori nell'ambito delle attivita' di promozione sociale, per sensibilizzare gli studenti e le studentesse verso un problema sempre più diffuso e un numero di casi in forte aumento: gli “atti persecutori” o comunemente detto “STALKING”.
Questa sera a Paceco alle ore 21,00 presso l'auditorium della parrocchia Regina Pacis si terrà la serata “Donne forti” promossa dalla comunità ecclesiale in collaborazione con alcune associazioni del territorio, un percorso con interessanti interventi artistici (letture, performance teatrali e un’estemporanea di pittura) e omenti informativi sulle leggi a tutela delle donne e la presentazione dello sportello antiviolenza.

Iniziative anche a Favignana  con lo scopo comune di lanciare messaggi positivi, contro le discriminazioni e per l’affermazione dell’autonomia e libertà individuale.
Sabato 2 dicembre, a Trapani, alle ore 11,10 presso l'Aula Magna dell'Istituto Alberghiero, l'Udi di Trapani ha organizzato il convegno “Che genere di Violenza?”. In quella occasione verrà presentato il calendario UDI 2018, con la collaborazione di una rete di Persone trapanesi, il cui ricavato sarà devoluto al Centro di prima accoglienza “Casa Viola”.