Un ex consigliere comunale di Trapani finisce in cella per corruzione, per una condanna definitiva. Si tratta di Giuseppe Ruggirello. Dove dovrà scontare tre anni e tre mesi di reclusione per falso ideologico e concussione.
L’ex consigliere comunale era stato arrestato, nel 2011, nell’ambito dell’operazione denominata Matrioska, condotta dalla polizia di Trapani, che portò alla scoperta di un vasto giro di prostituzione che ruotava attorno a due night club. In manette finirono sette persone. Secondo quanto emerso dalle indagini Giuseppe Ruggirello, sfruttando il suo ruolo di funzionario dell’Agenzia delle entrate, avrebbe fornito informazioni sui controlli nei locali a luci rosse. “Soffiate” in cambio di favori e prestazioni sessuali con ballerine che si esibivano nei night. Durante un controllo fiscale, inoltre, sempre secondo quanto emerso dalle indagini, Giuseppe Ruggirello avrebbe chiesto l titolare di un esercizio commerciale il suo voto e quello dei suoi familiari, evitandogli così una multa salata.
Probabile che Ruggirello, eletto nel 2012 con il Grande sud di Miccichè (oggi Forza Italia) rimanga in carcere poco tempo, dato che per l'entità della pena e per il fatto che si tratta di un "colletto bianco" è probabile che il legale, Maurizio Sinatra, chieda una misura alternativa alla detenzione.
La vicenda giudiziaria di Ruggirello l'abbiamo riassunta in un articolo che potete leggere cliccando qui.