Giuseppe Catalano è uno degli ex operai del gruppo 6GDO, l’azienda di Castelvetrano confiscata anni fa a Giuseppe Grigoli. Lei e i suoi colleghi siete rimasti senza lavoro da tempo, perché avete inviato una lettera (potete leggerla qui) a Babbo Natale?
Abbiamo scritto questa lettera perché dopo aver tentato qualsiasi strada, diciamo che ci è rimasto soltanto Babbo Natale a cui rivolgerci. Dopo le tante passerelle politiche, qualche anno fa è venuto a trovarci anche il vescovo, e dopo una riflessione, ci siamo consultati e abbiamo deciso di scrivere questa lettera a Babbo Natale pur sapendo che non esiste, ci è rimasto solo lui a cui appigliarci. Noi non ci aspettiamo doni ma neanche pacchi, perché già nei abbiamo presi tanti, come avete letto nella lettera. La vicenda della 6GDO la conoscono un po’ tutti e non è una bella vicenda. Ci è arrivata una telefonata per un incontro con il Prefetto Pellos, forse ci vuole presentare Babbo Natale…. Da alcuni mesi tramite il nostro sindacato cerchiamo di contattare l’Agenzia per i Beni Confiscati alla mafia che ho appreso ha chiuso la sede di Palermo. Noi siamo in uno stato di abbandono totale.
Catalano voi avete ricevuto un’indennità di disoccupazione ed è finita?
Noi abbiamo avuto un’indennità di mobilità. L’azienda ha chiuso nel giugno 2014. Per il primo scaglione di cui facevo parte io assieme ad altri 15 colleghi, la mobilità è finita nel giugno 2016.
E lei da giugno 2016 come vive?
Diciamo che si campa. L’agenzia tramite il sindacato e dopo tante lotte ci ha fatto fare un paio di mesi di part-time nel vecchio Centro di Distribuzione che ormai è un “cimitero”.
E cosa fate là?
Facciamo il servizio di guardiania. Ma siccome siamo 50 persone senza lavoro ci mettono a turno lì per due mesi. Per il momento siamo in otto.
E’ un contentino quello che vi hanno dato?
Sì, purtroppo è un contentino non è una soluzione.
Voi volete un lavoro vero?
Certo, vogliamo un lavoro vero dato che l’Agenzia disse che tutti i lavoratori avrebbero avuto un lavoro. Ricordo quando aprirono il punto vendita a Belicittà e ci fu la passerella politica di Alfano, che venne a fare il suo show.
Non solo Alfano vennero in tanti.
Sì, li abbiamo visti tutti, venne pure il vescovo, ma hanno fatto solo la loro bella passerella.