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28/12/2017 06:00:00

"Orgoglio e pregiudizi": Tiziana Ferrario racconta il risveglio delle donne

“Orgoglio e pregiudizi, il risveglio delle donne ai tempi di Trump”, il libro di Tiziana Ferrario: pagine intense, scorrono dall'America all'Italia attraversando storie di donne, di disuguaglianze, di molestie, di potere e di disobbedienza. Storie di successi, di affermazione, di sacrifici e di rinunce, di una mai raggiunta parità salariale.

Storie sconosciute, di donne che hanno inseguito, e percorso, una strada con la capacità di dimostrare competenza e determinazione.
Un viaggio che parte il 21 gennaio del 2017, una marcia delle donne americane contro il presidente Donald Trump, contro gli stereotipi di genere, le frasi sessuate, maschiliste e razziste.

Donne che hanno affermato il loro esserci in modo trasversale, quella marcia è partita dall'America ma guidava il filo conduttore del mondo.

Pagine di sensibilità, di delicatezza e di reattività, ad ogni pagina emerge la sfida alla rassegnazione.

Storie di donne che si raccontano nella loro quotidianità, così scopro di Federica Marchionni, giovane donna italiana, elegante e determinata, ha fatto carriera in America e lì vuole restare, è la Marchionni che insegna il “to give back”: restituire alla società quello che ti è stato dato. Un impegno sociale ed etico che guida moltissime donne in America come in Italia.
Il libro è una piattaforma sociale di incontri, i lettori incontreranno donne di diverse personalità, ognuno con il suo vissuto. Così, Michelle Howard, una donna afroamericana con quattro stellette che è a capo della VI Flotta, Ilaria Ragona pilota di caccia, Chiara Montanari la prima donna che guida le spedizioni in Antartide.
La difficoltà per le donne, del pianeta, è sempre la stessa, non riuscire a conciliare la carriera con la famiglia.
Si raccontano storie di donne vere, che nella loro quotidianità lottano e si affermano grazie ai loro mezzi, scommettendo su se stesse, scontrandosi contro il muro della diffidenza e differenza.
E tra queste pagine ho incontrato Filomena Grimaldi, donna coraggiosa di Telese. Una libraia che ha esposto un cartello: “Caffè pagato per ogni libro di scienza regalato a una bambina”.
Una frase che emoziona, c'è la passione e la voglia di dare un imprinting alla società delle bimbe: non privarle delle letture scientifiche, da sempre ad appannaggio degli uomini.
Perché c'è un filo conduttore in tutto il libro di Tiziana Ferrario, è quello delle bambine, delle giovanissime. In America sono nati i corsi indirizzati alle bimbe, per farle crescere con una forte autostima, sicure di se stesse, in grado di abbracciare qualunque professione. “Perché alle ragazze bisogna insegnare il coraggio non la perfezione”.
Tutto quello che ho letto, e che spero leggerete anche voi, sono storie reali, di donne che hanno imparato ad amarsi, ad accettare e ad assecondare la loro voglia di affermazione e di successo in posizioni fortemente maschiliste.
Il libro non è la celebrazione, a tutti i costi, del mondo femminile, è un invito al dialogo tra uomini e donne; è il racconto di un cammino ancora non finito; è un appello alle donne di tutto il mondo: “Non fermatevi, non abbiate paura degli ostacoli, non cercate di essere perfette”.