Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/01/2018 13:00:00

Mazara, il bilancio di un anno di attività dell'Anpi "Comandante Petralia"

E' tornato a riunirsi il circolo "Comandante Petralia" di Mazara del Vallo dell' ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani). L'assemblea si è tenuta alla presenza del Coordinatore provinciale dell'Anpi di Trapani Aldo Virzì, il presidente del circolo mazarese Giuseppe Pernice e i componenti dell'Ufficio di Presidenza Alessandro Evola e Leandro Bianco.

L'incontro si è svolto per tracciare il primo bilancio annuale del circolo mazarese, un bilancio positivo costituito dalla partenza delle attività che ha fatto registrare un congruo numero di iscritti (oltre 50) e con i festeggiamenti della ricorrenza dell'Anniversario della Liberazione festeggiato con una tre giorni dedicata alle memorie storiche della resistenza sotto gli occhi di tanti visitatori attraverso una mostra fotografica e multimediale.

Iniziative che verranno ripetute nell'anno appena iniziato in coincidenza con il prossimo Anniversario della Liberazione insieme ad altre attività che, proprio partendo da questi risultati, muoveranno dai punti di seguito elencati:
Portare l'esperienza dei Partigiani nelle scuole. Il Circolo ANPI "Comandante Petralia" di Mazara del Vallo vuole rilnciare la propria attvità ripartendo dalle scuole perchè ritiene importante far conoscere ai ragazzi la storia della resistenza al fine di recuperare la memoria e tramandarla alle nuove generazioni come un patrimonio importantissimo da custodire e da tenere ben presente per comprendere le proprie origini e fare luce sul passato, facendo conosere come i partigiani sono morti per liberare il paese. Grazie al loro sacrificio l’Italia ha recuperato la libertà e la democrazia mediante la Costituzione repubblicana che presidia questi valori. La difesa della Costituzione e l'applicazione dei suoi principi è l’impegno prioritario dell’ANPI in questo anno che è il settantesimo della sua entrata in vigore.

Ferma condanna alle ideologie fasciste. L'ANPI è seriamente preoccupata della diffusione dei movimenti fascisti e razzisti del nostro paese quali Forza Nuova e altre associazioni di destra che vanno via via prendendo posizione anche sul territorio trapanese ed è conscia del pericolo che rappresentano per la società. Per questo, l' ANPI si oppone con una ferma condanna dei movimenti e dei partiti ispirati a idee fasciste e propone una serie di attività per contrastare queste ideologie.

Il contributo delle donne. L' ANPI, pone l'accento sull'importanza della figura delle donne che hanno dato il proprio contributo per la liberazione del nostro paese e, nelle sue attività che riguarderanno il nuovo anno, vedrà il coinvolgimento delle donne nelle iniziative, così come verrà messo in evidenza l'operato delle figure femminili che hanno caratterizzato la storia della resistenza.