E' un botta è risposta tra amministrazione comunale di Mazara e il Libero Consorzio Comunale di Trapani sullo stallo dei lavori di messa in sicurezza della litoranea Sp 38 Mazara - Torretta Granitola. Cristaldi è tornato a chiedere un intervento urgente di messa in sicurezza della strada:
“Da 5 anni questa strada non solo non è ultimata ma costituisce un serio pericolo oltre a provocare un danno alla nostra economia perché la strada è strategica sotto l’aspetto dello sviluppo turistico e non riusciamo ancora ad avere un collegamento serio e sicuro tra Mazara del Vallo e Torretta Granitola”.
Dopo le numerose diffide, il Sindaco Nicola Cristaldi è intervenuto sulla vicenda del mancato completamento dei lavori di messa in sicurezza della litoranea Sp 38 Mazara – Torretta Granitola, di competenza dell’ex Provincia. “Non c’è dubbio – conclude Cristaldi - che questa strada deve essere ultimata!”.
E proprio in merito all'ultimazione di questi lavori, risponde al sindaco e alla nota inviata dall'assessore Bonanno, annunciando per mercoledì prossimo 10 gennaio la nuova convocazione della Commissione aggiudicatrice dei lavori di completamento della messa in sicurezza della S.P. 38.
La notizia (contenuta in una lettera a firma del Responsabile del Servizio Tecnico Viabilità, ing. Melchiorre Pisciotta, e del Dirigente del Settore, avv. Diego Maggio, trasmessa oggi all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mazara, Silvano Bonanno), fa riscontro alla inopinata presa di posizione dello stesso Bonanno che - in una nota al Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale, Raimondo Cerami e agli Organi di Informazione - aveva sollecitato l’intervento dell’ex Provincia Regionale al fine di eliminare i rischi per il transito veicolare conseguenti al mancato completamento dei lavori.
Per il Libero Consorzio non c’è alcuna traccia di richieste informative da parte del Comune di Mazara del Vallo a cui lo stesso Libero Consorzio non abbia dato regolare risposta, gli uffici del Servizio Tecnico Viabilità dell’ex Provincia rendono noto che, con riferimento all’appalto dei lavori in questione, a seguito dell’annullamento in autotutela dell’aggiudicazione provvisoria adottato alla fine dello scorso mese di giugno, è intervenuta la riapertura della gara presso l’UREGA (Ufficio regionale per l'espletamento di gare per l'appalto di lavori pubblici) di Trapani e che, è stata disposta una imminente seduta della Commissione per il 10 gennaio. Tale seduta dovrebbe essere conclusiva con l’individuazione del nuovo soggetto aggiudicatario provvisorio. Quindi, una volta pervenuto al Libero Consorzio il verbale di chiusura della procedura, si darà corso all’istruttoria degli atti amministrativi di legge per pervenire all’aggiudicazione definitiva e alla stipula del relativo contratto di appalto.
"Tutto ciò, - conclude la nota del libero consorzio - a conferma dell’impegno che non è mai mancato – pur dibattendosi in una situazione di oggettive difficoltà gestionali e di gravi carenze finanziarie, continua ad assicurare la propria dedizione amministrativa nei riguardi delle esigenze di sicurezza viaria provinciale, con particolare riguardo proprio alla S.P. 38 Mazara–Granitola nonché all’intera rete stradale".
DEPURATORI COMUNALI - La Centrale Unica di Committenza di Castelvetrano ha provveduto ad aggiudicare, in via provvisoria, il ‘Servizio biennale per la gestione dei Depuratori Comunali di C.da Bocca Arena e C.da Cartubuleo-Mazara2, nonché degli impianti di sollevamento acque fognarie dei lungomari G. Hopps e San Vito’.
La Commissione di gara, dopo ulteriori accertamenti, ha provveduto ad assegnare il servizio, in via provvisoria, all’ATI: SO.T.ECO. S.p.a. capogruppo – SMT Group Srl mandante che ha ottenuto un punteggio complessivo di 95,41 punti, risultando la più vantaggiosa per l’Ente sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista economico. La gara è stata espletata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo conto del rapporto qualità/prezzo e pertanto sia del ribasso d’asta con l’assegnazione di un massimo di 20 punti, che del progetto tecnico con l’assegnazione di un massimo di 80 punti.
Il valore complessivo del contratto, Iva esclusa, ammonta a 500 mila euro, di cui: 490.200 euro per importo a base d’asta soggetto a ribasso ed euro 9.800 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Il contratto avrà una durata di 24 mesi.
Funzionano perfettamente intanto le vasche a fanghi attivi realizzate in base al progetto redatto dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo che hanno consentito di ridurre drasticamente gli odori nauseabondi che fuoriuscivano dall’impianto di C.da Bocca Arena. A breve inoltre, sarà pubblicato il bando per la realizzazione delle coperture delle vasche che elimineranno del tutto la fuoriuscita di cattivi odori.