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21/01/2018 18:22:00

Erice vi sembra cara? Non avete visto Venezia: quattro bistecche, mille euro...

 Ha suscitato molte polemiche e reazioni l'articolo di Tp24.it che raccoglieva la segnalazione di prezzi un po' fuori la norma ad Erice: dieci euro per due cappuccini e due caffè.

Sulla pagina Facebook di Tp24 i commenti sono stati i più disparati: da chi ha detto che era un furto, a chi ha detto che era poco, per una location come Erice, a chi, ancora, invitava a guardare Venezia, dove i prezzi per i turisti hanno ormai cifre talmente fuori da ogni logica da essere ridicole.

E da Venezia arriva proprio una segnalazione che sembra dare ragione a chi dice: Erice è sempre meglio di Venezia. Perchè una frittura mista (a Venezia... mica a Mazara...) e quattro bistecche sono costate a degli studenti sfortunati la bellezza di 1100 euro. 

Venerdì una comitiva di studenti giapponesi, in visita a Venezia è  stata truffata in un’osteria di calle dei Fabbri. A denunciare il fatto è stato il "Gruppo 25 Aprile", informato dalla guida turistica che accompagnava i giovani. Ma c’è di più, la comitiva era composta da sette persone e tre di loro hanno preferito pranzare altrove ma il trattamento ricevuto non sarebbe stato migliore: per tre piatti di pasta al pesce avrebbero speso 350 euro. San Vito Lo Capo, o Favignana, sono care: ma con 350 euro ci mangiano da noi tante persone...

Torniamo ai fatti di Venezia. All’ora di pranzo la guida non era con loro, li ha raggiunti solo più tardi e i sette ragazzi, racconta il Gruppo 25 Aprile, «erano molto arrabbiati». Così hanno ripreso il treno e sono tornati a Bologna dove stanno studiando all’università e, una volta arrivati a destinazione, sono subito corsi in Questura per presentare denuncia. «I sette ragazzi hanno pagato con carta di credito e hanno presentato prova di quanto accaduto», spiega il portavoce del Gruppo, Marco Gasparinetti. Nei prossimi giorni, i colleghi bolognesi potrebbero contattare la Questura veneziana per accertamenti su quanto accaduto venerdì a pranzo. Quello per ora è certo è che il locale di calle dei Fabbri, su Tripadvisor, ha recensioni terribili, l’83 per cento dei clienti boccia il pubblico esercizio mostrando scontrini con prezzi lievitati.