Gentile redazione,
voglio raccontarvi la mia storia, appunto per pubblicarla e fare in modo che i cittadini marsalesi facciano in modo di stare attenti alle strade allagate e di non fare un incidente, e far si che il Comune di Marsala prenda provvedimenti.
Tutto è cominciato il 26 febbraio alle 5 e 30 del mattino. Mi stavo recando nella sede in cui lavoro. Nel tragitto tra Marsala e Strasatti, nella via Mazara vecchia, andando a una velocità di 40 kilometri orari, incontro un tombino rialzato ma transennato. Io con la macchina lo evito e nel giro di 50 metri ce n'è uno aperto, ma non transennato. Con l'acqua non si vedeva. L'ho preso in pieno: la macchina mi è volata, sono andato a sbattere nel muro della corsia destra con la parte posteriore della macchina, mi si sgonfiano nel frattempo le ruote e vado a finire nell altra corsia fino a sbattere frontalmente nel muro di cemento armato e poi ritrovarmi al centro di strada.
La mia macchina era una 500 nuova ed è diventata una sottiletta. Lo sportello non si apriva e mi mancava il respiro per la polvere dell airbag e son dovuto uscire dall altro sportello e chiamare i soccorsi al buio totale. Poi sono arrivati i carabinieri e l autoambulanza che mi hanno portato in ospedale
Sono vivo per miracolo, grazie a Dio.
Emmanuele