Francesca Intorcia, candidata alla Camera dei Deputati per la coalizione di centro destra per il collegio uninominale di Mazara.
Siamo alla volata finale di questa campagna elettorale che ha mi ha portato ad incontrare tante persone di tutto il territorio del collegio.
L'impegno e la dedizione nel rappresentare le istanze dei cittadini sarà massimo. Il nostro è un territorio che ha delle enormi potenzialità ma che non sono sfruttate e che anzi vengono, spesso, tranciate.
Quello che sta accadendo all'aeroporto di Trapani è un esempio di mala gestio, dobbiamo essere determinati e capaci nell'affrontare la questione. Il turismo è vita, è anima commerciale di un territorio ma è anche risorsa promozionale. Non entro nel merito delle responsabilità, saranno altri a ricercarla, mi sento, però, di dire che l'isteria del centro sinistra, e l'affannosa ricerca a pochi giorni dal voto, di una colpa nel governo Musumeci è la chiara e lampante dimostrazione che negli anni in cui hanno governato non hanno fatto bene allo scalo Vincenzo Florio.
Se fosse il contrario l'aeroporto non si troverebbe in questa situazione. Oggi, dire che l'attuale esecutivo regionale non ha mantenuto le promesse è solo una volgare bugia. Chiediamoci cosa ha trovato al suo insediamento il governo regionale e poi diamoci le risposte.
A pochi giorni dal voto l'auspicio è quello di un rinnovato accordo, che possa rilanciare il turismo di un territorio che deve vivere seguendo logiche di sviluppo e non settoriali di contrapposizioni politiche. La guerra tra simboli, e tra chi ha ragione o torto, mette in evidenza la debolezza di un
centro sinistra, che certo di perdere, fa della questione manifesto di salvezza.