Qualche giorno ancora e la Sicilia si libererà di Vittorio Sgarbi. Forse per sempre. Il critico d'arte è stato eletto alla Camera con Forza Italia e la settimana prossima, il 23 Marzo, quando ci sarà l'insediamento, si dimetterà da assessore, togliendo dall'imbarazzo Nello Musumeci, sul quale erano fortissime le pressioni per allontanare dalla Giunta Sgarbi, dopo le sue ultime uscite volgari in televisione.
Liberatosi di Sgarbi, Musumeci andrà alacremente a lavorare sui conti della Sicilia. Se non ci saranno intoppi entro il 31 marzo l’Ars potrebbe varare sia il Bilancio che il disegno di legge di Stabilità.
“Il governo regionale ha accumulato un inaccettabile ritardo nella presentazione di Bilancio e legge di Stabilità e adesso tenta di recuperare proponendo al Parlamento una corsa contro il tempo”. Lo dice Giuseppe Lupo, presidente del gruppo PD all’Ars.
“Verificheremo nei prossimi giorni, ed in particolare nel corso della conferenza dei capigruppo del 26 marzo, la possibilità di approvare la manovra entro il 31 marzo anche in relazione ai tempi previsti dal regolamento ed alla necessità di esaminare con attenzione i contenuti di una manovra che deve contenere norme e misure indispensabili per il rilancio di economia e lavoro in Sicilia”.