Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
16/03/2018 06:00:00

Salvo D'Angelo: "Facce nuove con esperienza per Trapani. Io candidato? A breve decido"

Salvo D'angelo di Scegli Trapani, l'obiettivo è quello delle amministrative del 2018. Lei si candida sindaco?

 

Penso che nei prossimi giorni scioglieremo la riserva.

 

C'è stato l'appello anche di suo fratello, Felice, ex leghista. E cosa aspetta per sciogliere la riserva?

 

Si, c'è stato l'appello di mio fratello. Io ho sempre scelto in maniera democratica, durante il fine settimana convocherò tutti. La campagna elettorale la faremo con una ambizione non personale.

 

Che cosa siete? Destra, sinistra, centro? Casta o anticasta?

 

Siamo parte della città che non ha mai fatto politica. E' colpa di chi ha amministrato in passato se Trapani si trova in questa situazione. L'idea nostra è di mettere le facce nuove che abbiano comunque esperienza al servizio di un progetto per la città.

 

Si può essere facce nuove ed avere esperienza?

 

Assolutamente si, ci sono giovani che hanno capacità ma oggi la politica è quella dei patronati e dei Caf. Questo è un modo per essere vicino ai cittadini ma non deve essere la priorità.

 

Si sta riferendo a Peppe Guaiana?

 

No, con Guaiana ho buoni rapporti. Penso che dobbiamo scegliere quale futuro dare a Trapani.

 

Se ci dovesse essere la sua candidatura e anche quella di Guaiana il centro destra come si compatterebbe?

 

Ho cercato di incontrare tutte le forze civiche di centrodestra e di centrosinistra spiegando qual è il nostro progetto. Chi ci vuole stare mettendo in campo le migliori eccellenze è il benvenuto. Questo può essere chiunque, sia Guaiana che Messina, purchè rispettino il programma che è stato scritto dai cittadini. Noi abbiamo i gruppi di lavoro che non è solo un discorso mediatico, ci riuniamo ogni giorno.

 

Peppe Maurici ha smentito il suo impegno in prima persona però dice che è pronto a dare una mano per un progetto valido....

 

Mi sembra che non abbia identificato il progetto.

 

Tutti sono sul ciglio e nessuno entra in gioco?

 

Tutti quelli che hanno fatto politica o hanno l'ambizione per candidarsi stanno aspettando la chiarezza dei partiti e della politica per capire dove scatterà il 5% e quindi essere eletti. Nel nostro gruppo ci sono soggetti che credono nella politica e vogliono impegnarsi, lo studente universitario o il farmacista se dovessero perdere torneranno a fare quello che hanno sempre fatto. Questi devono essere i requisiti.

 

Quante liste avete?

 

Sono quattro liste. Abbiamo individuato le liste per settore: sport, impresa, scegli Trapani, UGL per Trapani.

 

D'angelo come la mettiamo con l'aeroporto di Birgi?

 

Non dobbiamo più cercare le colpe ma le soluzioni. Bisogna andare a parlare con le singole compagnie aeree e quindi vendere Trapani. Io mi sono messo in contatto con i tre commissari di Alitalia. Se lo faccio io perchè non lo fa anche la Regione?

 

Le piace l'ultimo cda?

 

Valuterò al termine della loro attività. La volontà politica, e ho parlato con l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, è quello di mantenere e potenziare l'aeroporto.

 

E questo è quello che dicono sempre...

 

C'è anche l'assessore Mimmo Turano che ha preso posizione.

 

A parole hanno preso tutti posizione...

 

Io penso che le elezioni di Trapani ci daranno forza e legittimità. Sulla base di quello avendo anche riferimenti a Roma a e Palermo molte cose si risolveranno.

 

Parliamo del programma per Trapani?

 

Trovare le condizioni per far decollare le imprese, agevolare chi fa impresa per i primi anni. Cambiare il regolamento per il suolo pubblico. Fare un elenco delle strutture pubbliche che possano essere date ai privati con un contratto a medio e lungo termine.

 

Ambiente e randagismo?

 

Il canile è un problema, un canile dove non arriva nemmeno l'acqua ma paghiamo 6 mila euro per la vigilanza. Le soluzioni bisogna individuarle con l'aiuto della facoltà di Veterinaria di Messina.

 

Quanto è pentito di avere mollato la Lega?

 

Io non ho mollato la Lega perchè non sono mai stato iscritto. E' stato mio fratello, Felice, a mollare perchè un tale Alessandro Pagano è entrato dopo avere una esperienza ventennale. Mio fratello crede nel rinnovamento e ha deciso di essere libero.