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18/03/2018 06:00:00

Rino Ragona: "Troppa scollatura con la città. Azzeriamo il Pd a Marsala e ricominciamo"

 Rino Ragona, dirigente del Partito Democratico a Marsala, che aria tira? Momenti difficili nell’ultima  direzion:  lei ha chiesto l'azzeramento della segreteria del Pd a Marsala.

Ho chiesto l'azzeramento degli organi politici perché il PD è un partito che discute anche in maniera animata,  adesso è arrivato il momento. Tutto ciò non  è stato chiesto prima perché c'erano troppe campagne elettorali di mezzo, quindi si è evitato di creare ancora più caos. Si è cercato di  ridimensionare i rapporti tra Amministrazione e consiglio comunale, cosa che non è mai accaduta; si è cercato di avere una intesa di dialogo produttivo per la vita della città e non ci si è riusciti. Finita l'ultima campagna elettorale, quella delle nazionali, e l'analisi del voto, c'era poco da discutere, va valutata in maniera ferrea l'argomentazione che riguarda la nostra città che sta andando  a rotoli. Politicamente il PD è responsabile della candidatura e della elezione del sindaco Alberto Di Girolamo, per cui si devono prendere dei provvedimenti per far si che i cittadini non ci ridano dietro.

Cosa rimprovera a questa classe dirigente locale del PD?

A questa classe dirigente non mi sento di rimproverare nulla. Per come ho detto nel corso della scorsa direzione ognuno di noi necessita di un esame di coscienza analizzando i motivi per cui si fa politica.

Quale è, allora, la sua idea? Ha chiesto le dimissioni della segretaria, Antonella Milazzo, che non si è ancora dimessa...

Non si è dimessa perché subito dopo  la direzione è venuta fuori l'altra beffa, il sindaco aveva aggiornato  il Piano triennale delle Opere Pubbliche non informando né la segreteria né la maggioranza, né la direzione.

C'è una frattura?

Non direi frattura, c'è un esame di coscienza dove bisogna chiarire i ruoli e chiarire che senza un partito non c'è un sindaco, senza coalizione non c'è una Giunta e senza un partito non c'è una segreteria e non c'è una segretaria.

Lunedì c'è un'altra direzione del PD, cosa si aspetta lei? E cosa si deve aspettare il sindaco?

Quello che si aspetta il sindaco  è un problema suo, per Di Girolamo è sempre tutto a posto, la colpa è della burocrazia, dice. C'è poi da vedere chi la fa questa burocrazia. Abbiamo una rappresentanza in Giunta.

La Giunta è monocolore, è tutta PD...

No,  non mi risulta.

E chi sono gli assessori che non sono del PD?

A me devono ancora chiarire chi sono i tecnici e chi non lo sono. Amministrare una città significa avere coraggio, prendersi delle responsabilità e cercare di far stare bene i cittadini. Se parliamo di viabilità non si capisce nulla, se parliamo di erogazione acqua peggio che andar di notte, se parliamo di illuminazione peggio ancora.

Questo sindaco pecca in tutto? Cosa mai può capire il cittadino di questo scollamento che c'è tra il gruppo consiliare del PD e l'Amministrazione?

Il cittadino capisce, la risposta la si rileva dal voto delle nazionali.

Lei lega il tonfo del PD, a Marsala, con la gestione della città da parte di questa Amministrazione?

Io che ho fatto campagna elettorale e sono andato dalla gente a chiedere il voto per il PD mi sono ritrovato con gente che non voleva sentire nulla di questo partito per questioni legate all'Amministrazione e poi al governo centrale.

Ragona, lei è l'unico dentro al PD che fa l'analisi del voto in maniera schietta dicendo che ha perso....

In una città con governo monocolore non di deve perdere.

Non è che adesso la sconfitta è colpa dei candidati locali?

Assolutamente no, i candidati si sono spesi in maniera dignitosa. Il problema è di fondo,  non è legato ad Annamaria Angileri o a Paolo Ruggirello,  dipende da quello che si è seminato.

Cosa succede adesso a Marsala? Matteo Renzi, a sconfitta piena, si è dimesso. Perchè qui  vale più la poltrona?

Questo bisognerebbe chiederlo a chi è attaccato alla poltrona. Ho la mia idea e nelle sedi opportune verrà fuori.

Non è che siete tutti daccordo? Litigate per finta e poi vi coprite a vicenda?

No,  io sono sempre stato mente pensante. Non mi faccio condizionare da nessuno.

Questo gruppo consiliare del PD sta lavorando bene?

Il gruppo ha dato apertura al sindaco e agli assessori. La cosa non è stata ricambiata, non conosco poi le varie vicissitudini.

Si può far parte di un partito di maggioranza e poi in aula fare opposizione all'Amministrazione?

A me hanno insegnato,  ho una tradizione di partito, ho subito le varie scissioni, ho aderito al PD e non me ne vado, a ragionare con la mia testa. Ho il mio bagaglio e guai a chi me lo tocca e credo che andare a ricoprire la carica di consigliere comunale sia di grande responsabilità. I cittadini ti hanno eletto per cui devi cercare di fare le veci di quanti ti hanno portato lì. Ho l'impressione che qualcuno ancora non conosca perchè nascono i partiti. Un partito è composto da un segretario, da una segreteria e da una direzione. Il rapporto tra questi organi politici dovrebbe di raccordo prima ancora di andare a ruota libera. Questo finora non 'è stato.

Lei è stato ex ds l'unico ad essere accolto nel PD,  gli altri  sono stati fatti tutti fuori...

Esatto.

Lei chiede l'azzeramento degli organi politici, per fare cosa poi?

Lo statuto parla chiaro. Commissariamento del PD a Marsala, il commissario accompagnerà poi il circolo al nuovo congresso. Se ri riesce a ripristinare l'organo politico possiamo tornare tra la gente a chiedere il voto.

Voi pensate davvero che il PD a Marsala perde la fiducia dei cittadini per l'operato del sindaco?

Alberto di Girolamo è una gran brava persona ma non ha ancora capito che fare il sindaco non è la stessa cosa che fare il primario di cardiologia.

Ma è opinione diffusa che questo PD sia lontano dai cittadini, al di là del sindaco e della sua Giunta...

E' chiaro. Io parlo con la gente, incontro un mare di persone.

Chi dovrebbe commissariare il partito a Marsala?

Il segretario provinciale, Marco Campagna.

Che al momento è in religioso silenzio sulla questione. Fino a quanto tempo si può commissariare il partito secondo il vostro statuto?

Credo che a stretto giro si debba fare tutto, sulla falsariga del nazionale.

Come rilanciamo il PD?

Io ho fiducia negli iscritti, credo che ci sia buon senso e soprattutto una forte riflessione affinchè non ci si perda.

Una buona parte dell'elettorato di centrosinistra ha votato in massa i Cinque Stelle. L'elettorato quando si perde è difficile recuperarlo. Si nota l'assenza  di leadership nel PD a Marsala?

Preferisco non rispondere. Ma per essere chiari, il PD è composto da anime diverse oggi, siamo  tutti tesserati. La mia educazione politica mi porta a garantire tutti senza spartizioni di soggetti in capo ad altri.

Questo è l'abc della politica...

Siccome poi l'alfabeto non lo conoscono tutti, diventa poi personalismo e invidia.

Quale tesi porterà lunedì in direzione?

Io mi atterrò alla relazione della segretaria. Staremo a sentire cosa proporrà, rispetto alla realtà dei fatti vedremo cosa fare.

E' necessario azzerare per ripartire con nuova linfa?

E' chiaro, quando si arriva ad un  punto di non ritorno tra il rispetto dei ruoli  e delle competenze. Abbiamo fatto un anno fa circa  i tavoli di lavoro, non siamo mai riusciti a beccare un solo assessore per uno scambio di idee.

Cosa facciamo di questa Giunta allora?

Ho proposto l'azzeramento della Giunta, ognuno si assuma le sue responsabilità.

Sulle mancate tessere non riconosciute al gruppo di Enzo Sturiano, questo è stato un boomerang?

Certo, è stato un boomerang. In quella fase c'è stato un incidente di percorso. Se ci sono dei tesserati che fanno riferimento a tizio e caio essendo tutti sotto la stessa bandiera le polemiche vanno sempre evitate.

Sturiano qualche sassolino se lo è tolto...

E' un suo diritto. E' importante che chi deve tenere unito il partito deve essere moderato.