"Caparbia", "tenace", "gagliarda" ecc.. sono solo alcuni degli aggettivi che è possibile accostare alla Sigel Marsala Volley ammirata ieri sera in quel di Trento. Al Sanbàpolis il sestetto di Campisi viene superato solo al tie-break (qui a fare la differenza è stata una maggiore lucidità da parte locale) ma capace di operare una insperata rimonta e portando il computo dei set in pareggio. Ospiti abili a riaprire le velleità, in una gara che si avviava verso una vittoria da tre punti per la Delta Informatica Trentino che si era accaparrata i primi due giochi soffrendo il giusto (come dimostrano i punteggi finali delle prime due frazioni chiusi positivamente da Moncada e compagne per 25-19 e 25-22). Le atlete di coach Negro non hanno però fatto i conti col ritorno prepotente di Marsala nel terzo atto che si è aggrappato soprattutto a Becky Perry (a fine contesa saranno 20 i punti personali con il 41% in attacco). Ma è risultata decisiva la sostituzione di Rossini per inviare in campo Ventura effettuata a inizio terzo set dal capo allenatore Francesco Campisi. Col seguente spostamento di Perry in posto-4. Un cambio che ha sortito una reazione per la voglia di rivalsa che serpeggiava tra le siciliane. Ottima, oltre ogni più rosea previsione, la prova offerta dal muro lilibetano con ben 19 punti ottenuti in questo fondamentale, nel quale si è messa in luce soprattutto la centrale Eleonora Furlan con 7 muri vincenti.
La cronaca (dal sito-web www.legavolleyfemminile.it/):
"Trento parte con il piglio giusto grazie al muro di Fiesoli e all’ace di Fondriest (4-1), un vantaggio subito vanificato dalla reazione siciliana firmata da Furlan (muro) e Perry (attacco del 4-4).
La Delta Informatica fatica a prendere le contromisure a Perry e il muro di Furlan su Kiosi regala il +2 alle ospiti (10-12). Sono gli errori della Sigel a riportare in carreggiata le gialloblù: Perry attacca in rete, Facchinetti non trova il campo con la fast e la Delta Informatica torna a condurre (17-15). Nel finale sale in cattedra Dekany: l’ungherese prima va a segno da posto-4 (19-16), poi infila un ottimo turno al servizio, concretizzato da un muro di Fondriest e da una pipe della stessa Dekany (22-16). Set in cassaforte, Fiesoli non perdona da posto-4 e l’errore al servizio di Facchinetti sancisce il 25-19 finale.
La prima parte del secondo set è la sagra dell’errore: sbagliano per prime Fiesoli e Dekany (5-6), Marsala non è da meno e gli attacchi out di Rossini e Facchinetti, seguiti dall’ace di Fiesoli, valgono un break importante in favore delle gialloblù (13-9) con Campisi costretto a ricorrere al time out. La Sigel continua a faticare, Dekany firma un ace all’incrocio delle righe (17-12) e Kiosi si sblocca con un diagonale strettissimo da posto-2 (18-12). La Delta decide però di complicarsi la vita da sola e con tre errori di Moretto in attacco e un’invasione di Moncada permette a Marsala di rifarsi sotto (22-19). La gara non è particolarmente spettacolare e alla Delta basta il minimo sindacabile, due attacchi di Kiosi e una fast di Fondriest, per portarsi sul 2-0 (25-22).
Campisi si gioca la carta Ventura al posto di Rossini e Marsala parte con piglio più sbarazzino (5-7). Entra Michieletto per Fiesoli, Perry fa 5-8 in lungo linea e Negro getta nella mischia anche Fucka al posto di Moretto. Marsala, però, gioca meglio, Trento commette qualche sbavatura in ricezione e le siciliane sono abili ad approfittarne, con Merteki, Furlan e Ventura che spingono la Sigel fino al 9-17. Entra Carraro in regia per Moncada, Michieletto prova a suonare la carica (14-20) ma Perry risponde immediatamente facendo la voce grossa in attacco e senza particolar affanni Agostinetto e compagne intascano la frazione (15-25).
Dekany tiene a galla Trento in avvio di quarto set (3-4), ma la Delta Informatica fatica ad ingranare: Perry mura Fondriest, Merteki va a segno dalla linea del servizio e Negro deve ricorrere al time out (3-7). Trento non reagisce, Furlan firma l’ace del 7-14 e Merteki stampa Kiosi per il 7-15. Negro inserisce Antonucci per una Kiosi in difficoltà (8-17), le gialloblù collezionano più errori che altro mentre la Sigel si esalta a muro e allunga con merito l’incontro al quinto set (18-25).
Il tie break è all’insegna dell’equilibrio con Trento che riordina le idee nella propria metà campo dopo due set in grande sofferenza (5-5). Entra Michieletto per Kiosi, si procede punto a punto fino all’8-8 quando Marsala allunga con lo smash di Furlan e l’errore di Michieletto (8-10). La Delta però non si scompone e trova la parità con l’errore di Merteki, per poi scappare via grazie al muro di Moretto su Merteki e all’attacco in rete di Ventura (12-10). Il finale si tinge di gialloblù, Dekany non sbaglia un colpo e assieme a Fondriest, protagonista con il muro su Merteki (nella circostanza Marsala perde per un infortunio al ginocchio la sua laterale), spinge la Delta Informatica ad un soffertissimo successo (15-12)."
Sta disputando un altro torneo rispetto all'andata Marsala con i dieci punti realizzati nelle ultime sei partite. Merito dell'innesto a gennaio dell'italoamericana Perry nel roster. Un collettivo che sembra ora più competitivo. Per la Sigel, grazie a questo meritato punto ottenuto in esterna, la distanza sulla prossima avversaria Bartoccini Gioiellerie Perugia (l'incrocio avverrà nel turno infrasettimanale di mercoledì 21 marzo) si riduce a una sola incollatura. Proprio Perugia che a Brescia in una gara senza storia è stato sconfitto in tre set. Quando mancano quattro giornate Marsala è ora in piena corsa salvezza (anche grazie all'andamento disastroso fatto registrare da Perugia nelle ultime uscite), dopo, e lo vogliamo sottolineare, un percorso nebuloso di campionato costituito da diverse sconfitte stagionali.
Tabellino. Delta Informatica Trentino-Sigel Marsala Volley 3-2 (25/19; 25/22; 15/25; 18/25; 15/12)
Delta Informatica Trentino: Moncada 2, Kiosi 14, Dekany 19, Fiesoli 14, Fondriest 12, Moretto 6, Zardo (L); Michieletto 4, Moro 0, Carraro 0, Fucka 0, Antonucci 0. All. Nicola Negro
Sigel Marsala Volley: Agostinetto 3, Perry 20, Merteki 16, Rossini 5, Furlan 13, Facchinetti 5, Marinelli (L); Ventura 7, Mucciola 0, Murri ne, Cazzetta (L) ne. All. Francesco Campisi
Arbitri: Stefano Caretti e Vincenzo Carcione di Roma