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21/03/2018 06:00:00

Guaiana: "A Trapani Forza Italia non esiste. Candidato sindaco? Sono disponibile"

Giuseppe Guaiana, leader del movimento “Amo Trapani”, ha incontrato tanti esponenti di centro destra, tra cui anche ex consiglieri comunali. A che punto sono i lavori di alleanza per le prossime amministrative?

 

Siamo a buon punto, siamo alla definizione completa della lista. Ho trovato delle adesioni sia nel centro destra che nel centro sinistra. Hanno aderito al progetto Peppe La Porta e Quansito Tartamella, ci sono poi vari professionisti e tante quote rosa. La prima lista è finita, siamo in allestimento con la seconda.

 

Quando scioglierà la riserva per la candidatura a sindaco?

 

In questo momento il dialogo continua con tutte le forze politiche ma non c'è alcun tipo di intesa. Diciamo che tutti dimenticano che la priorità assoluta è andare al governo della città per risolvere i problemi dei trapanesi, non ci dovrebbero essere ambizioini personali di alcuno. A me non ha prescritto il medico di fare il consigliere comunale, né di fare il sindaco, ho solo dato la mia disponibilità ma se il progetto ambizioso prevede che io faccia un passo indietro per il bene della città lo farò.

 

Guaiana, notoriamente lei è di Forza Italia. Come si pone nei confronti di quello che rimane di Forza Italia?

 

Credo che a Trapani Forza Italia in questo momento non esiste.

 

Lei non festeggia come altri la vittoria dei forzisti alle ultime nazionali?

 

La festa la potranno fare sicuramente a Palermo o magari la farà qualcuno per avere ricevuto dei contentini dai palermitani. I trapanesi ad oggi non hanno né deputati regionali né nazionali. Chi difende oggi i numeri del centro destra è un folle. I Cinque Stelle vincono su tutto il territorio siciliano perchè parlano la stessa lingua del popolo cosa che non fanno altre persone.

 

Lei ha tanti consensi, per questo su di lei punterebbero anche dei politici regionali. Lei è pronto a fare il delfino di Mimmo Turano?

 

Il problema del delfino lasciamolo stare, non ho interesse a fare il delfino di nessuno. Voglio dialogare con tutti per il bene di Trapani che oggi non ha più il porto e l'aeroporto. Ci stanno spogliando di tutto, siamo tornati cinquant'anni indietro.

 

Turano è assessore allo sviluppo economico, ci potrebbe pensare lui...

 

Ho stima dell'assessore Turano, è un buon politico ma da solo non ci potrà pensare. Oggi dobbiamo pensare al concetto di squadra smarcandosi dalle sigle di partito e da personalismi vari.

 

Cosa aspettiamo allora per scendere in campo? Dopo i Misteri di Trapani?

 

A seguito di vari “annacamenti” tutti chiedono di fare un tavolo, questo tavolo non si farà mai. Credo che sia necessario fare un'operazione verità. Nessuno parla di progetti, ognuno si guarda gli interessi di bottega. Voglio fare un appello: nell'interesse di Trapani tutti devono dialogare per l'interesse comune senza personalismi.

 

E così magari vincerà le elezioni...

 

Questo consentirà di bloccare l'avanzata temibile dei Cinque Stelle che ha fatto il pienone in Sicilia perchè parla la stessa lingua dei cittadini.