Dal 20 aprile sarà operativa la tratta Trapani-Cagliari con AliBlu Malta. Una tratta importante, che Ryanair ha soppresso, che era l'unica che collegava Sicilia e Sardegna. Teodosio Longo, amministratore delegato di Aliblu Malta, la compagnia ha deciso di tornare a scommettere su Birgi. Lei si è un po' lamentato perchè tutti parlano di Ryanair, ma in realtà voi siete operativi su Birgi e in pochi vi ascoltano.
AliBlu nello scalo trapanese permane dal 2015, abbiamo attivato tratte su Napoli, Malta e diversi charter. Ci siamo consolidati, ci hanno conosciuto anche per i servizi di bordo che offriamo ai nostri passeggeri. Questa situazione che c'è su Trapani Birgi con il vettore low cost ci ha fatto riflettere su quali tratte poter condividere con un tipo di aeromobile con il quale noi operiamo, parliamo di un 50 posti. Non ha nulla da invidiare a qualsiasi jet. La tratta viene percorsa in 50 minuti, con un aereo che proverrà da Malta. E si attiverà anche la tratta Trapani-Malta. Ci sono molti maltesi che hanno interessi economici e turistici nel Trapanese, c'è chi ha abitazioni, gli diamo quindi questa possibilità.
Si recuperano due tratte importanti. Uno nazionale, che è l'unico in Sicilia, e uno internazionale che serve a entrambe le isole. Lei come la vede la situazione di Birgi, da Ryanair al bando, a tutto questo balletto?
Non vorrei entrare nello specifico. Sono aspetti che stanno portando avanti sia l'Airgest che la Regione Siciliana. Chiaramente mi dispiace per quello che è successo con il bando, che è stato opposto al Tar, perchè ha paralizzato un territorio che bene o male ha avuto uno sviluppo non indifferente con una compagnia che operava voli internazionali. Tante persone lavorano e gestiscono attività in funzione ad un aeroporto che è una valida alternativa allo scalo di Palermo. Specialmente per un territorio che è molto vasto. Mi auguro che il nuovo bando non abbia problemi, spero che ci siano diverse compagnie a presentare un'offerta e che ci sia uno sviluppo anche per altre compagnie. Spero che venga data la possibilità anche ad altri di poter essere presenti in questo territorio. Noi a prescindere dal bando siamo dal 2015 nel territorio trapanese lavorando con le nostre risorse economiche, questo ci tengo a precisarlo. Inoltre sia la vecchia gestione che l'attuale di Airgest mi hanno dato sempre la piena disponibilità nel migliorare il servizio.