350 chili di prodotti ittici sono stati sequestrati e sanzioni per 9.500 euro sono state elevate dalla guardia costiera al porto peschereccio di Trapani.
L'attività di controllo è stata fatta per contrastare l'abusivismo ed evitare la vendita di prodotti non tracciabili e quindi dalla dubbia provenienza. Tra gli altri è stato sequestrato un carico di 40 casse di sardine non certificate provenienti da Mazara.
Sul pesce sequestrato sono stati effettuati controlli sanitari per verificarne la freschezza e, anche se privo di tracciabilità, è stato donato in beneficenza dopo i controlli dell'Asp.