I Carabinieri della Compagnia di Alcamo hanno arrestato Salvatore Biondo, 50enne di Castellammare del Golfo, per spaccio di stupefacenti. L'uomo, secondo quanto scoperto dai Carabinieri, aveva in casa una vera e propria centrale di spaccio, con marijuana, e denaro. Ecco i dettagli dell'operazione.
La costante azione di controllo del territorio posta in essere dalla Compagnia Carabinieri di Alcamo, volta al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, ha registrato lo scorso fine settimana un ulteriore successo investigativo.
Infatti gli uomini della Compagnia di Alcamo hanno effettuato, nel centro e nelle periferie cittadine dei Comuni di Alcamo e Castellammare del Golfo, un servizio mirato di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, attuato con il supporto di personale della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia di Palermo, predisponendo sul territorio un dispositivo di capillare controllo della circolazione stradale ed effettuando diverse perquisizioni personali e domiciliari.
Nell’ambito dell’azione di contrasto, i militari hanno proceduto al controllo di alcune abitazioni e, durante il controllo di una di queste, sita in Castellammare del Golfo, i militari del locale Comando Stazione, guidati dal Luogotenente Luigi GARGARO, hanno scoperto una vera e propria centrale dello spaccio di sostanze stupefacenti, rinvenendo un ingente quantitativo di marijuana già suddivisa in 44 dosi, pronta per essere immessa sul mercato. Unitamente alla sostanza, i militari rinvenivano una ingente somma di denaro, ritenuta provento all’attività di spaccio e pertanto sottoposta a sequestro.
A finire in manette, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente, il castellammarese BIONDO Salvatore, classe 68, residente a Castellammare del Golfo, il quale, a seguito delle operazioni, veniva accompagnato presso la Caserma dei Carabinieri di Alcamo ove, dopo essere stato identificato, veniva sottoposto – su disposizione dell’Autorità Giudiziaria - al regime degli arresti domiciliari.
Resta dunque alta l’attenzione dei Carabinieri della Compagnia di Alcamo nei confronti delle tematiche che caratterizzano il mondo giovanile, con specifico riferimento al dilagante fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti.