Dal come si scrive un’inchiesta, a come smascherare le fake news, le querele, riconoscere e raccontare corruzione e criminalità organizzata, e com’è fatto il kit del reporter.
E’ un programma fitto quello del corso di giornalismo “Raccontare il territorio, difenere la legalità” organizzato a Trapani da Tp24.it e Rmc 101. La partecipazione al corso è completamente gratuita e le iscrizioni sono ancora aperte.
Il corso è rivolto ai giovani dai 16 anni in su che vogliono approcciarsi al mondo del giornalismo. Ed è totalmente gratuito​. Un’iniziativa delle due testate per restituire al territorio, ai tanti lettori che ci hanno premiato in questi anni, l’esperienza del fare giornalismo in una terra difficile come la nostra, dove in pochi - spesso inascoltati - hanno il coraggio di denunciare le cose che non vanno. Il corso sarà tenuto da giornalisti e professionisti di richiamo nazionale e gode del patrocinio dell'ANSO, l'Associazione Nazionale della Stampa Online. Al termine del corso, i più meritevoli, avranno la possibilità di effettuare uno stage retribuito presso la redazione di Tp24.it e Rmc 101.
Il corso partirà sabato 21 aprile, e si svilupperà in quattro fine settimana con lezioni il sabato (dalle ore 15 alle 18) e la domenica (dalle 10 alle 13). Queste le date del corso: inizio sabato 21 aprile, domenica 22 aprile, sabato 28 aprile, domenica 29 aprile, sabato 5 maggio, domenica 6 maggio, sabato 12 maggio, domenica 13 maggio.
Gli incontri si terranno nella nuova sede di Tp24.it e Rmc 101, a Trapani, in via San Giovanni Bosco 17 (angolo Via Vespri).
La partecipazione è gratuita, c'è tempo fino al 18 aprile per iscriversi. Per info e iscrizioni basta contattare: formazione@tp24.it, Tel: 0923 715959, Whatsapp: 339 3888101. Qui potete scaricare direttamente il modulo do iscrizione.
Un programma fitto che verrà suddiviso in quattro fine settimana, con giornalisti e professionisti che sapranno dare le linee guida per conoscere meglio e cominciare ad approcciarsi al mondo del giornalismo. Entrando nel merito del programma ci sarà modo di cominciare dalle basi, dal saper leggere una notizia, come si scrive un articolo. Verranno analizzate fondamentali nozioni su diritto dell’informazione, le querele, come difendersi. E ancora, saper riconoscere e raccontare la mafia e la corruzione. Come leggere il territorio, come raccontarlo, come scrivere un’inchiesta. E poi le fake news e come smascherarle. Il giornalismo economico, saper decifrare i dati, accesso agli atti e amministrazione trasparente. Il kit del giornalista, cosa mettere nello zainetto di ogni giornalista e come usare le nuove tecnologie per il nostro lavoro.
Diversi i relatori che si succederanno nelle varie date.
Il corso è diretto da Giacomo Di Girolamo direttore di Tp24.it e radio Rmc 101. Collabora con la Repubblica e Il Sole 24 Ore. È autore della biografia del boss Matteo Messina Denaro: L’invisibile (2010) da poco uscito con una versione aggiornata, di Cosa Grigia (il Saggiatore 2012, finalista al premio Piersanti Mattarella), Dormono sulla collina (il Saggiatore 2014), Contro l’antimafia (iI Saggiatore 2016). Per le sue inchieste ha vinto nel 2014 il Premiolino.
Saranno relatori:
Nicola Biondo è stato perito giudiziario ausiliario per le procure di Milano, Brescia e Palermo. Componente della redazione di Blu Notte – Misteri italiani, la trasmissione condotta da Carlo Lucarelli, ha scritto inchieste e reportage per Avvenimenti, La Stampa, L’Adige, L’unità, Radio Radicale e il blog di Beppe Grillo. E’ autore con Sigfrido Ranucci de “Il Patto” e “Alkamar” (Chiarelettere). Ha ideato e diretto il primo master in giornalismo investigativo per l’Università di Urbino e ha insegnato alla California University. Ha diretto l’ufficio comunicazione M5S alla Camera dei deputati. Finita questa esperienza ha scritto con Marco Canestrari “Supernova”, il libro verità sul Movimento 5 Stelle.
Nino Amadore è corrispondente da Palermo del quotidiano «Il Sole 24 Ore». Con la casa editrice Rubbettino ha già pubblicato “La Calabria sottosopra”, “L'eretico. Mimì La Cavera, un liberale contro la razza padrona” e “Tanto di Cappello”. Ha inoltre pubblicato “La zona grigia, professioni al servizio della mafia” (La Zisa) e “L'isola civile, le aziende siciliane contro la mafia” (Einaudi). Con Laterza ha pubblicato “I sovversivi, in terra di mafia la normalità è rivoluzione”.
Valerio Vartolo è avvocato penalista. Specializzato in diritto dell'informazione è consulente legale di Ossigeno per l'Informazione, l'osservatorio sui giornalisti minacciati, nonché membro dello Sportello Legale di Ossigeno. Collabora con la Rivista Penale de La Tribuna, per cui commenta questioni giuridiche penalistiche. Ha più volte scritto commenti sulle principali pronunce della Cassazione in tema di diffamazione a mezzo stampa, reati contro la PA, concorso esterno in associazione mafiosa. È relatore, sui temi dell'informazione e della tutela legale per il giornalista, in seminari di formazione e convegni organizzati dall'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia Romagna, dall'Associazione della Stampa dell'Emilia Romagna, da Ossigeno per l'Informazione. Assiste, nella sua attività professionale, in tutta Italia numerosi giornalisti per i reati connessi alla loro professione.
Matteo Rainisio, nel 1996 ha fondato Edinet srl una delle prime start up innovative della Liguria, oggi l'azienda è editrice di IVG.it e GENOVA24.it. E’ vice presidente dell'ANSO (Associazione Nazionale della Stampa Online) il primo ente italiano nato per rappresentare e tutelare gli interessi degli editori di testate giornalistiche online a carattere locale. Si tratta di quotidiani telematici locali che, sebbene caratterizzati da una propria identità data spesso dalla diversa connotazione geografica, presentano delle caratteristiche comuni come l'esclusiva pubblicazione online, l'informazione a livello locale, e molte volte anche l'aspetto verticale del portale. Con i suoi oltre 15 milioni di lettori mensili, il circuito ANSO si posiziona nella media dei grandi quotidiani e gruppi editoriali nazionali.