Evade dai domiciliari per fumarsi uno spinello. E' stato così arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Trapani, diretti dal maresciallo Andrea Castldi, il 30enne trapanese Pietro, con alle spalle precedenti di polizia. Il giovane è stato beccato nei pressi della frazione balneare di Bonagia seduto su uno scooter mentre si fumava tranquillamente una canna. Però doveva trovarsi al centro Sert a seguire delle sedute di terapia. Così per lui sono scattate le manette. Ecco la nota dei Carabinieri:
Nella mattinata di ieri 16 Aprile, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Trapani, impegnata nel controllo del territorio notava, presso un distributore di benzina nella centralissima via Asmara della frazione balneare di Bonagia il MAZZARA Pietro che, seduto su di uno scooter era intento a fumarsi uno “spinello” del quale, alla vista dei militari, tentava inutilmente di disfarsi.
Veniva quindi accertato che il MAZZARA, in atto sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare presso il proprio domicilio, invece di trovarsi al SERT di Trapani, per seguire le sedute di una specifica terapia, come da autorizzazione del Magistrato di Sorveglianza di Trapani, aveva scelto di andare sino a Bonagia ove appunto stava facendo uso di sostanze stupefacenti.
Per aver palesemente violato gli obblighi imposti dall’A.G. in materia di permessi temporanei per allontanarsi dal luogo di detenzione domiciliare, il MAZZARA veniva tratto in arresto per il reato evasione.
Verrà giudicato con il rito direttissimo nella mattinata odierna.
Anche questa volta la costante presenza degli uomini delle “Gazzelle “dell’Arma ha dato i suoi frutti in materia di controllo del territorio e di violazioni alle misure alternative imposte ai soggetti condannati in via definitiva ed in regime di misura cautelare.