Un turista statunitense è stato soccorso questa mattina sull'Isola di Mozia. L'uomo, 71enne, mentre stava visitando l'isola ha accusato un malore e accasciandosi al suolo si è ferito al mento. Ferita che ha richiesto poi dei punti di sutura.
L'uomo è stato soccorso grazie ad una efficace sinergia tra soggetti pubblici e privati. Infatti a raggiungere il turista, che si trovava nella zona più lontana dalla terra ferma dell'isola, è stata un'imbarcazione della Krivamar, di Mario Ottoveggio, che si occupa di servizi turistici nello Stagnone. A bordo c'era Leo Orlando, operatore del 118 in quel frangente fuori servizio, che una volta arrivato sull'isola ha prestato i primi soccorsi al ferito. Le operazioni di soccorso sono state coordinate dalla Capitaneria di Porto di Marsala e sono intervenuti per le cure più specifiche i sanitari del 118. “Si tratta di una vittoria della collaborazione tra privati ed istituzioni. Questo soccorso testimonia come la sinergia tra diversi enti con i privati può creare qualcosa di buono per lo Stagnone. Spesso però le istituzioni politiche, a proposito dello Stagnone, hanno le idee poco chiare su come riuscire a fare qualcosa di positivo”, è il commento di Ottoveggio.