Paolo Ruggieri, coordinatore provinciale di Diventerà Bellissima, a Trapani avete trovato la quadra?
Abbiamo fatto una riunione, che non era segreta ma è dai contenuti riservati. Erano presenti i rappresentanti di Forza Italia, della Lega, del polo Sovranista e del Cantiere Popolare. Ci stiamo attrezzando per offrire delle proposte al candidato sindaco che decideremo di appoggiare.
Questo candidato potrebbe essere Vito Galluffo?
Potrebbe. Oltre a dare indicazioni sui programmi, alla cui stesura vogliamo partecipare. Galluffo è un candidato apprezzabile da un punto di vista umano e professionale.
C'è una discussione nel centrodestra sulla proposizione di un vostro candidato o c'è solo la discussione interna su quale candidato appoggiare?
Le quattro candidature che ci sono a Trapani bastano e avanzano. La scelta potrebbe essere definita su uno di questi quattro, tuttavia c'è qualcuno che sostiene che ci potrebbe essere qualche proposta nuova.
Questi sono i leghisti, lo hanno sempre detto che vorrebbero un loro candidato. Poi però per vincere servono i numeri...
Ho detto agli amici della Lega che in politica ci sono anche le testimonianze. In un capoluogo di provincia riuscire a presentare una candidatura di coalizione senza essere rigidi sugli schemi probabilmente passati sarebbe una bella cosa contro ogni tipo di opportunismo e qualunquismo.
C'è una probabilità di convergenza sul candidato Giacomo Tranchida?
E' improbabile, c'è qualcuno che ritiene che sia il santone che possa risolvere i problemi di Trapani. Io ritengo che si debba partire dalla politica per arrivare ad un progetto civico. L'amico Giacomo è una persona seria e capace ma usa i movimenti per fare politica, noi usiamo la politica per fare civismo. Trapani tuttavia può avere un buon sindaco perchè tutti e quattro i candidati sono delle valide soluzioni.