E’ di Sebastian Vettel la pole position del GP dell’Azerbaijan, la 53^ in carriera, la terza consecutiva in questa stagione. Il tedesco ha segnato la pole con il tempo di 1’41”498 davanti alle due Mercedes di Hamilton (1’41”677) e Bottas (1’41”837). In quarta e quinta posizione le due Red Bull di Ricciardo e Verstappen. Solo sesto l’altro Ferrarista Kimi Raikkonen che questa volta ha buttato all’aria la partenza al palo nel finale del suo giro, quando ha vanificato i tre decimi di vantaggio sul tempo di Vettel con un errore che gli ha fatto perdere più di un secondo.
Dietro Rakkonen, le velocissime Force India di Esteban Ocon e Sergio Perez, rispettivamente settimo e ottavo e a chiudere la top ten i due piloti della Renault, Nico Hulkenberg e Carlos Sainz.
Gli altri team in griglia - A Baku si rivede la Williams che si porta a ridosso della top ten con Strall undicesimo e Sirotkin dodicesimo. Seguono Alonso con la Mclaren(tredicesimo), Leclerc con la Sauber (quattordicesimo), poi Magnussen con la Haas e Vandoorne con l’altra Mclaren. Chiudono la griglia di partenza la prima delle Toro Rosso di Gasly al diciassettesimo posto, l’altra Sauber di Ericsson diciottesimo, Hartley (Toro Rosso) diciannovesimo e Grosjean (Haas) ventesimo.
Aspettative gara - Su quattro pole la Ferrari ne ha conquistate tre, a dimostrazione che rispetto allo scorso anno, quando perdeva parecchio rispetto alla Mercedes le cose sono profondamente cambiate e l’auto è molto più performante, non solo in gara come ha dimostrato, ma anche sul giro secco. Da par suo Mercedes è sempre lì, ha avuto problemi nel corso del week end e i meccanici sono riusciti a risolverli per le qualifiche.Tra le monoposto di vertice, non riesce a fare il salto di qualità in qualifica la Red Bull anche se in gara dalle vetture di Milton Keynes ci si attende sempre qualcosa di positivo. Continua a leggere questo articolo qui...