C'è un correre e dimenarsi a Trapani per dimostrare che il candidato sponzorizzato è migliore degli altri.
E' il caso di Nino Oddo, segretario regionale del PSI, ex deputato all'ARS.
La sua pagina Facebook è un pullulare frenetico di post contro il suo nemico politico.
La tiritera è sempre la stessa: Giacomo Tranchia non è trapanese, dunque non conosce i problemi della città. Valderice è così distante da non consentire a Tranchida di scendere in campo a Trapani.
Se questi sono i livelli del dibattito politico, diciamolo, è un livello basso.
Il confronto dovrebbe essere sui programmi e non su pretestuose appartenenze di territorio.
Se il principio cardine è questo allora nessun candidato alla regione avrebbe dovuto e potuto chiedere il voto fuori il proprio Comune. E come avrebbero fatto quelli che risiedono in città con appena mille anime?
Se Tranchida è Valdericino Galluffo risponde con Lella Pantaleo, candidata al consiglio comunale di Trapani ma fu consigliera ad Erice. C'è chi può e chi no?
Nino Oddo è nemico politico di Tranchida, lo sanno pure dall'altra parte dell'emisfero, sarebbe interessante capire quale parte del suo programma non potrebbe essere attuato.
Insomma, opposizione si, confronto duro pure ma su temi che siano di centrale importanza per la città, altrimenti quella che ha Oddo per l'amico Tranchida si chiama in un'altro modo: ossessione.
Tra una critica e una polemica c'è la Tari di mezzo.
Sono stati sollevati dei dubbi sulla sua leggittimità, ed Enzo Abbruscato, candidato in appoggio a Tranchida con la lista “Trapani con Coerenza”, ha direttamente scritto al commissario Messineo.
La Tari dovrebbe essere diminuita perchè i livelli di prestazione del servizio offerto per la raccolta differenziata sono inferiori, va tenuta in considerazione anche la distanza tra l'abitazione del cittadino e il primo punto di conferimento più vicino.
A Trapani c'è un sondaggio che circola da giorni, a perfezionarlo è stata la BG Comunicazione, il candidato sindaco Tranchida al momento batte tutti con una percentuale del 61%, stacca di tanto tutti gli altri competitor.
Per Peppe Bologna il sondaggio è falsato, non corrisponde alle attribuzioni di ciascuna lista, ad eccezione di “Demos”, “Amo Trapani” e “Trapani con coerenza”.
E niente, quella cosa che si chiama sondaggio e che è utilizzato in tutta Italia a Trapani crea scompiglio.
Bartolo Giglio e quel suo risicato 1%, dato dalla rilevazione del 21 maggio su un campione di 700 elettori, parla di meccanismo della "profezia che si autoadempie".
Oggi, a dare man forte elettorale a Giglio sarà Alessandro Pagano, deputato nazionale, che presenzierà all'inaugurazione del comitato elettorale sito in via Salemi, alle ore 19.00.
Trapani città smart, sostenibile e connessa, è questa la versione pentastellata del candidato sindaco, Giuseppe Mazzonello, che prevede l'ampio utilizzo di tecnologie avanzate nell'ambito dei servizi pubblici, della pianificazione urbanistica, delle tecnologie della comunicazione, della mobilità, della sicurezza, dell'ambiente e dell'efficienza energetica.
Ritrovata ieri la motoape gialla che è stata rubata ai Cinque Stelle, grazie al lavoro svolto dai Carabinieri e dalla Polizia. Il veicolo è stato rinvenuto in un locale abbandonato adibito allo smontaggio dei mezzi e dei motocicli rubati, difatti è stato possibile trovare un'altra motoape sempre rubata.
Domani mattina alle ore 11, presso l'hotel Tiziano, Forza Italia presenterà ufficialmente i candidati della lista.
Presenzieranno il candidato sindaco Vito Galluffo, Toni Scilla coordinatore provinciale e Stefano Pellegrino, deputato regionale azzurro.