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28/05/2018 06:00:00

Trapani, l'orgoglio di Forza Italia: "Possiamo battere Tranchida"

 Presentata ieri mattina a Trapani la lista di Forza Italia, in appoggio al candidato sindaco Vito Galluffo.

Il coordinatore provinciale, Toni Scilla punta a raggiungere il ballottaggio per poi rimescolare la situazione e arrivare a governare la città.

Spiegate le motivazioni per le quali è stato scelto Galluffo come candidato: la sua storia personale e il suo progetto hanno le potenzialità necessarie per rilanciare Trapani, secondo Scilla.
Orgoglioso, Scilla, per avere presentato il proprio simbolo di bandiera, mentre il Pd, attacca, si nasconde dietro una finta lista civica.
Giacomo Tranchida è battibile, non fa paura agli azzurri, la sua macedonia potrebbe tradirlo al secondo turno elettorale, ecco perché si giocano tutte le carte per raggiungere una percentuale da ballottaggio.
A sostegno di Galluffo pure Marco Falcone, assessore regionale alle infrastrutture, che incontrerà il candidato Sindaco per parlare di porto e aeroporto.
Lui, dal canto suo, ha sottolineato che ha una squadra competitiva e che i sondaggi che sono stati fatti non cambieranno le intenzioni di voto degli elettori, sondaggi, dice Galluffo, che sono stati realizzati da chi non ha i titoli per farlo.

Per Giacomo Tranchida c'è un altro assessore regionale in appoggio, si tratta di Mimmo Turano con delega alle Attività Produttive.
Il candidato, nel frattempo, ha chiesto alla Regione di aspettare la formazione del nuovo governo cittadino per poi decidere sull'affidamento della Colombaia. Mercoledì, infatti, dovrebbe essere emesso un bando per l'affidamento della stessa.
“La Colombaia - afferma Tranchida - rappresenta un pezzo di storia del territorio. È un monumento simbolo che, sebbene negli anni sia stato trascurato, è nel cuore dei cittadini che lo amano e lo sentono proprio. Consultare la città e i trapanesi, per comprendere cosa farne, è una forma di rispetto soprattutto nei confronti della comunità locale oltre che garbato debito istituzionale”.
Tranchida da Sindaco ne chiederà l'affidamento diretto attraverso una serie di progetti la cui realizzazione avverrà in sinergia con i privati.
E' prevista alla Colombaia la nascita di un Museo del Mediterraneo con un percorso multimediale dedicato alle guerre puniche e alla battaglia di Drepanum, uno spazio ristoro, una sala congressi e un molo per posti barca.

Della Colombaia si occupa anche il candidato sindaco Peppe Bologna, che riconosce come positiva la definizione di un bando dell’agenzia del demanio per l’affidamento della Colombaia. In questo periodo di tempo sarà necessario riqualificare la zona del Ronciglio, Torre di Ligny e piazza Mercato del Pesce, tramite grossi sponsor e partner finanziari internazionali.
Per Bologna il Lazzaretto, la Colombaia e il villino Nasi devono far parte della stessa progettualità.
La proposta per la Colombia prevede un restauro e una riconversione degli spazi dove realizzare, tra le altre cose, un centro monumentale e museale, un centro congressi e un centro ristoro. Previsto anche, secondo il progetto di Bologna, il potenziamento del molo della Colombaia con la realizzazione di 4 banchine per l’ormeggio di grosse navi da crociera.
Si continua a parlare del sondaggio che è stato divulgato nei giorni scorsi, per Bologna si tratta di una barzelletta: “Irrealizzabile che un candidato sindaco possa arrivare al 61% in relazione anche ai dissesti di Erice e Valderice, città amministrate da Tranchida” dice Bologna.