La 50esima vittoria di Sebastian Vettel arriva a Montreal a 40 anni dalla prima di Gilles Villeneuve in F1 e a 14 anni dall’ultima della Ferrari con Micheal Schumacher. Vettel ora scavalca Hamilton e si porta in testa alla classifica con 121 punti, uno di vantaggio sull’inglese.
Al secondo posto si è piazzato così come è partito in griglia Valterri Bottas con la Mercedes, veloce per tutto il GP ma mai in grado di impensierire Vettel.
Terzo Max Verstappen, questa volta perfetto in pista. Un GP con pochi sorpassi in pista, movimentato solo a tre giri dalla fine quando l’olandese della Red Bull ha iniziato ad attaccare la Mercedes di Bottas mentre dietro, Hamilton , ha fatto lo stesso su Ricciardo. Da sottolineare lo spettacolare incidente al via tra la Williams di Stroll e la Toro Rosso di Hartley che ha dovuto fare degli accertamenti medici. Quarto posto per Ricciardo che riesce a stare davanti ad Hamilton.
Quinto Hamilton, protagonista anonimo sulla pista dove ha vinto sei volte. Sesto Raikkonen che si fa sorprendere in partenza da Ricciardo e poi non riesce più a recuperare la posizione. Se c’è una nota negativa in casa Ferrari in questo fine settimana è stata proprio la prestazione del finlandese. Al settimo e all’ottavo posto la coppia di piloti della Renault Hulkenberg e Sainz e a chiudere la top ten, la Force India di Ocon in nona posizione e Leclerc in decima con la Sauber Alfa Romeo.
La Ferrari ha dominato il weekend e ha dimostrato di avere migliorato la vettura proprio su una delle piste preferite dalla Mercedes e da Hamilton . Il campionato è quanto mai equilibrato con i tre top team, Ferrari, Mercedes e Red Bull sempre molto vicini.
Vettel: “Con la nuova power unit abbiamo fatto un ottimo step evolutivo. OK i punti ma vincere qui è molto emozionante per la storia della Ferrari, per Gilles Villeneuve e per tutti i tifosi”. Continua a leggere qui l'articolo...