Chi non si è mai fermato per più di due minuti davanti ad uno scaffale del supermercato, di una profumeria, di una catena di negozi per cosmesi, ad interrogarsi su quale prodotto sia migliore dell'altro? Ebbene, tutti. Uomini e donne.
Il libro “Il trucco c'è e si vede”, scritto da Beatrice Mautino, edito da Chiarelettere, ha avuto il coraggio di dissipare molti dubbi e di mettere ordine, evitando di farci prendere dall'ansia del tutto “senza”, perché migliore. Le pagine dei giornali ci inondano di pubblicità sui prodotti che ci promettiamo di provare, dalla crema antirughe miracolosa, al mascara allunga ciglia, alla fragranza estiva del profumo, o ancora allo shampoo ideale per ricci splendenti. La lista è lunga, le leggende vengono sfatate dalla Mautino, che non è solo l'autrice del libro ma è una giornalista scientifica oltre che biotecnologa.
Il libro non vi propone formule chimiche difficili da decifrare, né vi ammalia con altre trovate di marketing, fa chiarezza, semmai, su un mondo di difficile comprensione. Ci aiuta all'acquisto consapevole.
Fin dalle prime pagine l'autrice parla dei “parabeni”, oggi fa chic dire che si utilizzano prodotti senza parabeni, quasi nessuno sa però cosa siano e a cosa servano. Lo spauracchio, ripetuto quasi a pappagallo, è quello che si tratta di sostanze cancerogene.
In verità, spiega la Mautino, si tratta di sostanze che evitano il sorgere e proliferare di batteri nocivi, dannosi per l'uomo e dunque conservano il prodotto.
Non è stato scientificamente provato che sono i responsabili della formazione di cellule cancerogene.
Il libro è un vademecum su come evitare, accuratamente, delle fregature durante gli acquisti, lo spirito è quello scientifico.
E' dispensatore di buoni consigli per le donne che hanno dentro il loro beauty case delle palette di ombretti da almeno un anno, o un rossetto o una crema da tanto tempo. Fate spazio, buttateli. Tutti i conservanti presenti sono scaduti e i microrganismi avranno preso il sopravvento.
Quando vi addentrerete nella lettura del libro, spero lo facciate in tanti, avrete la sensazione che l'autrice parli direttamente con voi. Un dialogo a due che vi permetterà di capire, al prossimo acquisto, cosa sia vero e cosa non lo sia. Cosa è inganno e cosa non lo è. Quello che viene evidenziato è che non c'è alcuna relazione tra prezzo ed efficacia del prodotto: ci sono prodotti buonissimi a piccoli prezzi e invece prodotti scarsissimi a prezzi altissimi.
La differenza la fa sempre il consumatore, spesso pensiamo che più un prodotto sia costoso e tanto migliore sia, cosa assolutamente non vera.
Acquisto consapevole è anche questo, così come la trovata pubblicitaria del “sapone non sapone”, andando poi a leggere l'etichetta ci si rende conto che quel prodotto contiene tutte le caratteristiche di un vero sapone.
Altra strategia di marketing riguarda la crema con caviale, ce ne è talmente poco che il risultato è equiparabile ad un granello di sabbia.
Una crema di cinque euro può valerne anche ottanta, ecco perchè è necessario leggere sempre le etichette.
Il libro ci regala una serie di consigli, grazie alla divulgazione scientifica, che ci permette di difenderci dall'aggressione di un marketing non sempre veritiero. In fondo il mondo della cosmesi è la terra di nessuno, sommersi da articoli di giornali e di pubblicità con delle informazioni che non arrivano al consumatore finale, è una guerra commerciale.
Nessuno ci vuole avvelenare, questo bisogna dirlo, l'Europa ha la regolamentazione più severa in materia di controlli nel commercio ufficiale, dunque i prodotti utilizzati lo sono perchè qualcuno ha verificato che si possano utilizzare. La domanda è: perchè leggiamo la parola “senza” ? Si tratta di strategia commerciale.
Così come non esistono più i comestici testati sugli animali, da dieci anni sul suolo europeo è vietato il loro utilizzo. Quindi a cosa serve il bollino che indica il no test sugli animali? Non serve a nulla, certifica l'ovvio.
A queste e a molte altre domande la Mautino risponde nel suo libro, leggerlo ci aiuterà a capire le informazioni utili sui prodotti, ad essere consapevoli di ciò che acquistiamo. Impareremo anche che l'Italia è il primo produttore al mondo di cosmetici.