9 anni e 6 mesi di reclusione sono stati richiesti dal pm Francesca Urbani per il 37enne di Trapani Nicola Bannino. L'uomo è imputato per il tentato omicidio della madre davanti al Tribunale di Trapani presieduto da Piero Grillo.
Secondo la difesa di Bannino, "la presa per il collo era stata con una sola mano, e per pochi istanti", e la madre non aveva riportato alcuna lesione. Per l’accusa, invece, solo l’intervento di una terza persona evitò il peggio, altrimenti lo strangolamento sarebbe stato portato a termine.
I fatti finiti davanti al Tribunale sono avvenuti il 15 febbraio del 2017 ma Bannino venne arrestato dalla Polizia a maggio, a seguito di indagini che hano confermato i continui maltrattamenti nei confrontti della madre che duravano da almeno due anni.
La prossima udienza è stata fissata per giovedì 28 giugno, dovrebbero esserci le repliche e l'eventuale sentenza.