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27/06/2018 16:02:00

Gli scandali alla Curia di Trapani, per Don Ninni Treppiedi è tutto archiviato

 Il Gip di Trapani, Emanuele Cersosimo, su richiesta della Procura, ha archiviato tutti i procedimenti a carico di monsignor Antonino Treppiedi, scaturiti dalle denunce presentate dall'ex vescovo di Trapani, Francesco Miccichè, rimosso dall'incarico nel 2012 da Papa Ratzinger ed oggi indagato per calunnia, appropriazione indebita e malversazione di fondi pubblici.

"Gli elementi acquisiti nelle indagini preliminari non appaiono idonei a sostenere l'accusa in giudizio, in quanto le dichiarazioni rese dall'ex vescovo di Trapani, Miccichè (soggetto che riveste la qualità di indagato in reato connesso) non appaiono - si legge nel decreto di archiviazione - dotate di quella attendibilità necessaria per l'esercizio dell'azione penale".

La vicenda, battezzata "Curia gate", risale all'autunno del 2010, quando il periodico locale "L'Isola", pubblicò un'inchiesta giornalistica, denunciando un ammanco di un milione di euro dalle casse della Curia, a seguito della fusione di due Fondazioni. L'ex vescovo, denunciò di essere vittima di un complotto e scaricò ogni accusa sulle presunte malefatte a don Treppiedi. La Procura, negli anni, ha pure disposto rogatorie internazionali, che hanno portato a scagionare Treppiedi e ad indagare l'ex vescovo, il quale ha subito anche un sequestro di beni per un valore di circa tre milioni di euro.
Esce così, definitivamente, di scena monsignor Treppiedi, mentre rimane ancora indagato l'ex vescovo Miccichè.