Le difficoltà legate alla carenza nell’organico della Polizia Penitenziaria in servizio nella provincia di Trapani sono state illustrate dai sindacati di categoria SAPPe, OSAPP, SiNAPPe, FNS CISL PATP e UGL, al prefetto di Trapani Darco Pellos.
In un documento hanno spiegato i problemi del personale di Polizia Penitenziaria che opera nelle carceri di Castelvetrano, Favignana e Trapani. Gli agenti chiedono al prefetto di interessare l’Amministrazione Penitenziaria sia a livello regionale, sia nazionale, soprattutto a seguito dell’aggressione subita da due operatori a Trapani e Castelvetrano.
Le carenti risorse umane comportano una riduzione dei diritti dei poliziotti penitenziari e possono determinare problemi di sicurezza nelle carceri. Il dato allarmante è che oltre alle 61 unità mancanti dalla pianta organica del carcere di Trapani, non vi sono Sovrintendenti e solo 7 Ispettori sulla previsione di 24.
L’anzianità di molte unità, ben oltre i 50 anni, inoltre, causa problematiche legate alle assenze dal servizio per malattie. Circostanza che incide profondamente sulla sicurezza degli Istituti mettendo a rischio anche lo svolgimento delle attività dei detenuti. Il Prefetto ha assicurato che redigerà una nota da inviare al Ministro della Giustizia e agli Uffici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria per rappresentare la delicata situazione di sicurezza.