Al via da oggi la campagna dei saldi estivi in Sicilia. Gli sconti quest’anno sono stati anticipati da un decreto dell’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano per incoraggiare i consumi, su richiesta delle principali associazioni di commercianti.
Per chi andrà in giro per acquisti, valgono alcune raccomandazioni come verificare prima della partenza dei saldi il prezzo pieno di ciò che si intende comprare e fotografare con il cellulare il cartellino del prezzo. Solo in questo modo sarà possibile valutare la reale convenienza dello sconto. Inoltre, è bene diffidare di sconti eccessivi, pari o superiori al 60 per cento, sin dai primi giorni. Con molta probabilità si tratta di merce delle passate stagioni. Le presunte truffe possono essere segnalate ai vigili urbani, all'ufficio comunale per il commercio o a un'associazione di consumatori.
Per la Federconsumatori di Palermo, guidata da Lillo Vizzini, le previsioni non sono rosee: solo una famiglia su tre approfitterà delle vendite scontate nel capoluogo siciliano e in provincia: “Anche per quest’anno – dice Vizzini – si prevede un andamento dei saldi ancora sottotono anche perché è da maggio che i negozianti propongono promozioni e sconti. L’andamento si attesterà sullo stesso volume di acquisti scontati registrato nel 2017, con solo lo 0,2 per cento in più rispetto all’anno scorso. Non va trascurato il fatto che negli ultimi anni si sono inanellate solo flessioni, tranne nel 2017: meno 7 per cento nel 2012, meno 8 per cento nel 2013, meno 4 per cento nel 2014, meno 3 per cento nel 2015. La risalita solo a partire del 2017 con un più 1,8 per cento rispetto al 2016. Una contrazione dietro l’altra, a conferma del drammatico contesto economico che le famiglie hanno e continuano a vivere. La maggior parte delle famiglie approfitterà degli sconti per concedersi 'il necessario'".
Secondo l’indagine, circa 164.236 famiglie a Palermo e provincia faranno shopping con i saldi, con una spesa media di 117 euro a famiglia e un giro complessivo di affari di 19,24 milioni di euro. “Dai dati della disoccupazione all'andamento del potere di acquisto e all’incremento del numero dei poveri - continua Vizzini - i cittadini non intravedono ancora grandi spiragli di evidenti miglioramenti. Al Comune di Palermo chiediamo un'iniziativa per supportare i saldi: sospensione della Ztl e delle strisce blu per ogni venerdì e sabato del mese di luglio”.