Torna a Trapani il servizio di controllo sulle attività ricettive. Si chiama Var, Valutazione attività ricettive ed era stato attivato nel 2016 per poi essere accantonato.
Adesso il comandante dei vigili urbani Serafino Di Peri ha dato indicazione di riprendere i controlli.
Sono previste delle pesanti sanzioni per i titolari di strutture ricettive non in regola. Ad esempio chi non versa la tassa di soggiorno rischia un verbale di 1.100 euro. Poi ci sono quegli esercizi abusivi che non hanno mai presentato la scia. Nel 2016, primo anno del Var sono stati molti i controlli che hanno fatto correrei ai ripari i trasgressori, il che ha consentito al Comune di ottenere un cospicuo ricavo.
A Trapani oggi sono oltre 650 le strutture ricettive catalogate dal Var.