Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
14/07/2018 06:00:00

Trapani, i primi 30 giorni di Tranchida: "Tanto da fare, siamo solo all'inizio"

Dal 13 giugno, i tre assessori Enzo Abbruscato, Ninni Romano e Adreana Patti, di concerto con il Sindaco Giacomo Tranchida, hanno lavorato per i cittadini trapanesi. “Il Comune non è del sindaco, ma dei cittadini”, è con queste parole che il Sindaco di Trapani esorta gli abitanti di questa città a dare il proprio contributo. Gli interventi della Giunta Comunale di trapani hanno interessato i rifiuti, la scuola, ma anche altri ambiti strategici per poter rilanciare la città di Trapani e per rendere la città più vivibile.

In primis, l’amministrazione comunale è intervenuta sul problema rifiuti. Con l’”Operazione Reset” sono stati infatti riposizionati i cassonetti in alcune zone della città dove si erano create delle vere e proprie discariche. Inoltre, sono state posizionate delle campane per la raccolta differenziata e delle postazioni fisse e mobili di raccolta differenziata per poter usufruire degli sgravi della TARI.  (https://www.tp24.it/2018/06/22/rifiuti/trapani-stop-differenziata-tornano-cassonetti-strada/121950)

È stato predisposto un servizio di controllo ambientale, svolto dalle guardie ambientali, che potranno solamente informare i cittadini per quanto riguarda il corretto conferimento dei rifiuti nei cassonetti, non potranno effettuare sanzioni ai trasgressori delle regole.

Il rione Cappuccinelli, luogo dove ieri si è svolta una conferenza stampa in cui erano presenti il Sindaco Giacomo Tranchida e i tre assessori comunali, è stato interessato nei giorni scorsi dalla scerbatura delle strade e delle piazze. È da qui che sono partiti i primi lavori di riqualificazione di aree della città che erano state abbandonate. 

A giorni la spiaggia adiacente Piazza Vittorio verrà adattata all’uso delle persone diversamente abili. È un progetto a costo zero per il Comune perché parte della dotazione è stata donata da alcuni privati. Verranno messe a disposizione delle sedie “Job” che permetteranno l’ingresso in acqua delle persone con disabilità. Rimanendo sul tema spiagge, da martedì inizierà il servizio “operazione spiagge sicure” svolto da volontari e saranno dispiegati anche agenti della Polizia Municipale per controllare le zone balneari.

Il centro Nino Via, dopo tante promesse non mantenute, verrà utilizzato. Sarà la sede dell’Ufficio provinciale del lavoro, e inoltre verranno dati degli spazi del complesso a delle associazioni.

Sul tema scuole è stato rispettato il termine per presentare i progetti per provvedere alla manutenzione straordinaria delle scuole, ne sono stati presentati quattro. Questi saranno solo i primi interventi che riguarderanno le scuole trapanesi, infatti sono stati ammessi a finanziamento 19 progetti per la valutazione indagine rischio sismico, questo permetterà di poter agire in caso di esito negativo del controllo alla ristrutturazione degli immobili. L’amministrazione comunale ha indetto per il giorno 17 luglio alle ore 11:30, presso la Sala Giunta del Comune di Trapani, un incontro, Osservatorio Scolastico “Trapani per la scuola che vogliamo”,con le Istituzioni scolastiche del territorio, per parlare di edilizia scolastica, mensa e assistenza disabili.

Gli interventi della giunta comunale non si limitano a questi qui citati. Nelle prossime settimane, e nei prossimi mesi, verranno concretizzate altri progetti, anche tramite l’apporto del Consiglio Comunale appena insediatosi. Chi ben comincia, è già a metà dell’opera. Nel caso della città di Trapani, la metà dell’opera è ancora lontana.