L'aeroporto di Birgi si trova sempre in uno stato comatoso. L'unica novità degli ultimi giorni è l'aumento di capitale approvato da Airgest. Di questo si dice soddisfatta la deputata Marsalese dell'UDC Eleonora Lo Curto, fatto che, dovrebbe rilanciare l'operatività dell'aeroporto e accelerare il possibile accorpamento con l'aeroporto di Palermo. Speriamo abbia, ragione, ma intanto del bando per l'assegnazione del vettore aereo non si sa ancora nulla e le stagioni invernali ed estiva del 2019 sembra definitivamente compromesse. Questa la nota completa della Lo Curto:
“L’aeroporto di Trapani Birgi potrà tornare presto alla massima operatività grazie all’approvazione dell’aumento di capitale della società Airgest, varato ieri per effetto della norma che ho voluto fortemente nella legge di stabilità regionale che ha consentito la sottoscrizione da parte della Regione di azioni per 12,5 milioni di euro.
Ora abbiamo davanti il secondo step che coincide con il parere della V commissione Ars al Piano di promozione territoriale necessario al varo del bando per le tratte.
Già martedì prossimo l’organismo parlamentare si esprimerà dando così il via al rilancio dell’aerostazione con la prospettiva immediata di far tornare i vettori su Trapani già dalla stagione autunnale e di programmare la stagione estiva. Sono oltremodo fiduciosa che con l’approvazione della mozione 109 all’Assemblea regionale siciliana di cui ero prima firmataria, ora il governo Musumeci accelererà sull’accorpamento delle società di gestione degli aeroporti siciliani, prevededone una per Trapani e Palermo in maniera da rendere concorrenziale e strategica l’offerta degli slot per l’area occidentale della Sicilia. Per Birgi quindi ci sono tutte le condizioni per far diventare l’infrastruttura aeroportuale il motore dell’economia turistica del trapanese”.