Una manifestazione per chiedere tempi celeri per il rilancio dell'aeroporto di Trapani Birgi. Si terrà oggi a Trapani, organizzata da alcuni ristoratori, albergatori, politici, soprattutto marsalesi. L'appuntamento è alle 10 e 30 in aeroporto.
"Senza l’aeroporto questo territorio torna a essere più solo, fragile e povero. Lo dimostra questa estate che passa senza voli, aumentando precarietà e insicurezze. Con il pericolo serio che la crisi continui anche per la prossima stagione - scrivono nell'appello -. Siamo semplici cittadini, piccoli imprenditori, studenti fuori sede, operatori turistici, insegnanti, pensionati, parenti di emigrati: preoccupati per il rallentamento della stesura e dell’approvazione del bando che darebbe nuova vita all’aeroporto di Birgi e alla Sicilia occidentale. Organizziamo la nostra preoccupazione, facciamoci sentire. L’ appuntamento è per martedì 24 luglio alle 10,30 all’aeroporto di Birgi".
Sulla vicenda interviene anche l'associazione MarsaLab di Antonella Milazzo:
La perdurante crisi dell’AIRGEST investe ormai pesantemente l’economia di Marsala: un turismo che cominciava a muovere i primi passi con un apprezzabile indotto, gli investimenti di chi ha puntato su uno sviluppo che sembrava a portata di mano, la speranza di tanti giovani di poter trovare un futuro nella propria terra, tutto ciò oggi appare vanificato.
Davanti a quello che ormai è più di un probabile rischio, è necessario che l’intera società si mobiliti. Imprenditori turistici, ristoratori, commercianti non possono aspettare i tempi lunghi della politica, le pur necessarie scelte a lungo termine non possono infatti ignorare l’urgenza di intervenire nell’immediato.
Occorre allora fare rete, cittadini, associazioni, imprenditori, e spingere verso soluzioni rapide che restituiscano respiro e prospettiva alla nostra Città.
In realtà, come abbiamo raccontato su Tp24.it, la situazione dell'aeroporto di Birgi continua si ad essere critica, ma negli ultimi giorni ci sono stati alcuni segnali importanti. Ad esempio il 20 Luglio scorso Llassemblea dei soci di Airgest, la società di gestione dell'aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, ha approvato il bilancio d'esercizio 2017, il piano di risanamento e l'aumento del capitale sociale di cui la Regione, socio di maggioranza, ha già sottoscritto i 12,5 milioni di euro previsti da una norma dell'Ars. Il risultato è stato salutato con soddisfazione dal presidente del cda di Airgest, Paolo Angius: "E' la dimostrazione del buon lavoro fatto in questi mesi che ha rafforzato la fiducia degli azionisti e che ha permesso il risanamento della società e l'aumento del capitale". Oggi in commissione all'Ars inoltre si discute il famoso bando per il co-marketing.
Sulle vicende dell'aeroporto di Trapani è alta l'attenzione dei Sindaci, che oggi si ridanno appuntamento in aeroporto (ma non aveva più senso andare all'Ars a seguire le vicende del bando?).
“Continuiamo ad essere preoccupati per il futuro del nostro aeroporto e fino a quando non vedremo il decreto del nuovo bando non potremo essere tranquilli – precisa il Sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo. Si è perso tanto, troppo tempo ed è già saltata la stagione estiva in corso e si rischia anche per il 2019. Abbiamo deciso di creare un Osservatorio e con gli altri Sindaci ci incontreremo settimanalmente, ogni martedì, per vedere cosa è stato fatto e cosa mettere in atto. Il “Vincenzo Florio” non ha colore politico, tutti dobbiamo lottare per dare concrete risposte alla collettività e soprattutto ai 430 mila abitanti della nostra provincia”.
“In attesa dell’esecutività del bando occorre trovare qualche soluzione per incentivare l’attività dell’aeroporto di Birgi – sottolinea il Sindaco Giacomo Tranchida. Bisogna trovare un’intesa con l’aerostazione di Palermo e con la società che lo gestisce per cercare possibilmente di far atterrare alcuni voli su Trapani”.