Nuova udienza ieri a Trapani del processo a carico dell'avvocato Rosa Sanna, 44 anni, accusata di estorsione nei confronti del collega di Alcamo, Josè Libero Bonomo. Ieri su Tp24.it abbiamo raccontato dello strano isolamento di Bonomo, parte offesa in questa vicenda, che ha avuto difficoltà anche a trovare un collega che sostituisse il suo legale in udienza. Ieri è stato rappresentato dall'avvocato Amoroso, del foro di Marsala. Nell'udienza è stato disposto il conferimento di un incarico ad un perito per la trascrizione delle intercettazioni raccolte durante le indagini. L'incarico doveva essere conferito oggi ma il perito si è dichiarato incompatibile.
Ieri il tribunale ha anche rigettato tutte le richieste avanzate dai legali della Sanna, Gioacchino Sbacchi e Salvatore Alagna.
A Bonomo secondo la ricostruzione dei fatti, sarebbero stati richiesti ben 80 mila euro per ritirare la denuncia che era a suo carico, presentata da una donna di 57 anni di Castellammare del Golfo che era per l’appunto difesa dalla Sanna.
Per chiudere la controversia la stessa Sanna avrebbe contattato Bonomo concordando con lui la liquidazione di 80 mila euro. Il legale di Alcamo però non sarebbe stato al ricatto e per questo si è rivolto agli inquirenti.