Erice, al via la disinfestazione del territorio. Continuano le polemiche sulla Tari

Sono diverse le borgate e le frazioni del Comune di Erice che oggi e domani saranno interessate dal servizio di disinfestazione generale. Si va dal Borgo San Giuliano a Pizzolungo, da San Cusumano a San Giovannello e Ballata, ma anche Erice Vetta, ecc. Per sicurezza e la garanzia di un corretto servizio, l’amministrazione invita i cittadini a non esporre panni né a tenere fuori alimenti e allo stesso tempo a tenere chiuse le finestre.

POLEMICHE TARI - Nel frattempo non si fermano le polemiche relative alla Tari da quando in consiglio comunale si è affrontato il tema della legittimità. Potete leggere qui un nostro articolo. I dubbi, qualche settimana fa, sono stati sollevati dalla consigliera Simona Mannina, in particolare per quanto riguarda le modalità di conferimento al Centro Comunale di Raccolta per avere degli sconti sulla tassa.

In seguito lo stesso dirigente dei servizi economici e finanziari del Comune di Erice, Pugliesi, ha dato ragione alla consigliera Mannina. Le nuove modalità di conferimento sono illegittime, perchè non sono state discusse in consiglio comunale, inoltre la delibera di Giunta avrebbe dovuto essere approvata entro il 30 marzo, per cui le nuove modalità di conferimento approvate dalla delibera potranno avere validità solo a partire da Gennaio 2019. E dopo quanto comunicato dal dirigente, la consigliere Mannina: "A questo punto mi stupisco che l’amministrazione non abbia ancora provveduto a ritirare la delibera in autotutela e a ripristinare lo stato pre-esistente. Alla luce di questo, gradirei tanto delle scuse per aver ricevuto delle offese".

Sulla vicenda della Tari c’è stato un nuovo intervenuto del sindaco Daniela Toscano che vuole rassicurare i cittadini: “I nostri uffici sono già da tempo all’opera per sanare eventuali profili di illegittimità che dovessero essere stati riscontrati nelle procedure che riguardano principalmente le quantità massime di rifiuti da conferire per ottenere gli sgravi fiscali –afferma la Toscano-. Misure che hanno costituito una autentica svolta epocale nella raccolta con la riduzione della indifferenziata di circa 8 tonnellate giornaliere e l’incremento di quella di “umido organico” che ci fa sperare di raggiungere presto la soglia del 65% prevista dal legislatore».

La Toscano ha ribadito come nell’emergenza dovuta alla chiusura della discarica di Belvedere per un paio di giorni, l’unico modo per affrontarla al meglio è stato quello di continuare a fare la differenziata per produrre meno rifiuti indifferenziati, azione che bisogna promuovere costantemente.