E' il marsalese Vito Titone, 50 anni, l'autore degli spari nei confronti della gelateria "Supergel" di Marsala. Come anticipato ieri da tp24.it (potete leggere qui l'articolo), gli uomini del commissariato di polizia di Marsala, domenica notte, dopo che l'uomo ha esploso alcuni colpi di pistola sulle vetrine della gelateria che si trova nell'ex via circonvallazione, sono riusciti ad indentificarlo grazie anche al sistema di videosorveglianza.
L'uomo già noto alle forze dell'ordine ha ammesso la responsabilità del gesto ed è stato arrestato per detenzione illegale di arma clandestina e alterata. I colpi di pistola - fanno sapere dal commissariato - non erano, però, diretti al titolare della gelateria ma ad un familiare con cui il Titone aveva avuto dei diverbi in passato. C'è, dunque, un movente personale alla base di quanto accaduto e non come sembrava un episodio legato al racket delle estorsioni.
Nel corso dei controlli del fine settimana scorso e durante la notte di Ferragosto la polizia di Marsala ha arrestato altre due persone:
Rosario Bianco, per evasione dagli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Bianco
trasferito con un'ambulanza del 118 al pronto soccorso aveva subito creato dei problemi al triage, aggredendo verbalmente e minacciando l’infermiera, pretendendo di accedere senza rispettare i turni, interrompendo il pubblico servizio, in quanto impediva al sanitario di turno di prestare servizio al paziente che si trovava disteso sul lettino. L’intervento dei poliziotti faceva agitare ancor di più il soggetto che li ha minacciati verbalmente e con la scusa di andare in bagno, si è allontanato dalla finestra, facendo perdere le proprie tracce.
Recatisi presso l’abitazione, gli operatori trovavano il Bianco che però, accortosi della loro presenza chiudeva subito la porta impedendo agli stessi di entrare in casa ed effettuare il controllo e profferendo nei loro confronti frasi minacciose.
L'altra persona arrestata è Fabio Alagna accusato del reato di tentato furto aggravato di autovettura.
A seguito di allarme di antifurto della propria autovettura, un cittadino affacciatosi dalla finestra della propria abitazione notava il finestrino della stessa frantumato ed un individuo che si dava alla fuga, allontanandosi dal luogo, nonostante il cittadino lo invitasse a fermarsi. Questi, uscito velocemente da casa, lo seguiva per le vie del centro e, contattato il 113, dava nell’immediatezza tutte le notizie utili al rintraccio, riuscendo, successivamente, a bloccarlo.
Nei primi giorni di questa settimana, a Marsala sono stati effettuati 88 controlli personali, 41 ai veicoli, sono stati effettuati 6 posti di controllo e 14 contravvenzioni, controlli del territorio che continueranno anche la prossima settimana.