Eccezionale scoperta dei carabinieri di Pantelleria che hanno sequestrato 24 kg di cocaina, divisa in 20 panetti, rinvenuti all'interno di un borsone impermeabile in una caletta della località Martingana, zona raggiungibile solo via mare.
Il grande quantitativo di droga ritrovato, se immesso sul mercato avrebbe fruttato agli spacciatori un guadagno superiore ai due milioni di euro. Questo il comunicato dei militari e sotto il video dell'operazione:
Nella mattinata di giovedì 16 agosto, i Carabinieri della Stazione di Pantelleria, con il supporto della motovedetta dell’Arma “819 Maronese”, a seguito di un servizio perlustrativo effettuato lungo il perimetro dell’isola, hanno rinvenuto 24 kg di cocaina occultati all’interno di un borsone.
Nello specifico, considerata la massiccia presenza di turisti che per la settimana di ferragosto sta affollando l’isola di Pantelleria, il Comando Provinciale Carabinieri di Trapani ha predisposto una serie di servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati a prevenire la consumazione di reati, con particolare riferimento allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti.
Avvalendosi anche dell’ausilio del servizio navale, garantito dalla motovedetta “819 Maronese”, nel controllare una piccola cala sita nell’impervia località di Martingana, irraggiungibile se non via mare, i militari della locale Stazione hanno rinvenuto un borsone impermeabile con all’interno più di 24 kg di cocaina. La droga era suddivisa in 20 panetti e, qualora fosse stata immessa sul mercato, avrebbe prodotto un guadagno di oltre 2 milioni di euro.
L’ingente quantitativo rinvenuto dai Carabinieri dell’isola, è stato sottoposto a sequestro e sarà analizzato per stabilirne il grado di purezza prima di essere depositato presso l’Ufficio corpi di reato della Procura della Repubblica di Marsala, in attesa dell’autorizzazione alla
distruzione. L’operazione portata a termine dalla Stazione di Pantelleria e dalla motovedetta “819 Maronese”, è il risultato di numerosi servizi predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Marsala, svolti anche nel comune lilibetano e in quello di Petrosino, finalizzati all’individuazione dei canali di spaccio e di distribuzione al dettaglio dello stupefacente.
Infatti, appena 20 giorni fa, in Contrada Bosco, i Carabinieri della Stazione di San Filippo di Marsala hanno scoperto un’estesa coltivazione di 860 piante di marijuana, che ha visto l’arresto di un sessantenne marsalese, rinchiuso nel carcere di Trapani.