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29/08/2018 06:00:00

Sanità. In provincia di Trapani arrivano medici e infermieri. Ma solo fino al 31 dicembre

La Sanità in Sicilia è stata da sempre l'annuncio e la propaganda, con cui magari farci la campagna elettorale, per tutti i governi che si sono susseguiti.
Rosario Crocetta avrebbe dovuto rivoluzionare le cose ma è andata male con i suoi due assessori, Lucia Borsellino prima, Baldo Gucciardi poi. Niente di fatto.


Ci riprova oggi a mettere le cose in piedi Ruggero Razza, che eredita la Rete Ospedaliera del vecchio governo di cui ha mantenuto la struttura.
La Regione è fanalino di coda per quanto riguarda i medici specialisti, una carenza che non è passata inosservata al Ministro Giulia Grillo che ha chiesto i dati numerici del personale sanitario, per la definizione delle contromisure utili a contrastare la carenza di medici specialisti.
La comunicazione dovrà avvenire nei primi dieci giorni di settembre e si dovranno indicare gli specialisti mancanti, il fine è proprio quello di rispondere ai fabbisogni della popolazione tenendo conto della Rete Ospedaliera da applicare.
Per fronteggiare tale carenza di personale l'ASP di Trapani, il cui commissario è Giovanni Bavetta, ha assunto con contratti a tempo determinato 24 medici specialisti e 24 infermieri professionali.


Le figure assunte sono quelle di 11 medici anestesisti, 5 internisti, 3 specialisti in igiene, 3 ortopedici, un urologo e un pediatra. Sei degli anestesisti presteranno il loro servizio presso l'ospedale Sant'Antonio di Trapani, tre al Paolo Borsellino di Marsala dove andranno anche un urologo e un pediatra oltre a due internisti.
I tre medici ortopedici saranno in carico presso il nosocomio trapanese, a Castelvetrano sono diretti due internisti, a Mazara del Vallo due anestesisti e un internista. I tre specialisti in igiene saranno destinati al distretto sanitario di Trapani. I contratti sono a tempo determinato, con durata fino al 31 dicembre 2018.
A Campobello di Mazara, intanto, sono in fase di trasferimento gli uffici sanitari dell'ASP presso un bene confiscato alla mafia e reso al patrimonio indisponibile del Comune. Accordo siglato tra Bavetta e il sindaco Giuseppe Castiglione, nei nuovi locali ci sarà una maggiore offerta sanitaria mentre gli uffici di piazza Buffa saranno utilizzati per l'anagrafe canina e il servizio del 118.

Intanto per i Commissari delle ASP, nominati dall'allora governo Crocetta e dichiarati illegittimi da una sentenza, è prevista a breve la decadenza.
Questi i rumors di piazza Ziino a Palermo, sede dell'assessorato regionale alla Salute guidato da Ruggero Razza. La sentenza della Corte Costituzionale è stata pubblicata e gli uffici legali dell'assessorato sono pronti ad agire in autotutela applicando l'articolo 136 della Costituzione: una norma dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale è priva di efficacia nel momento in cui la sentenza viene pubblicata. Pronti, dunque, a sostituire i Commissari illegittimi. Sono già in atto le procedure per la selezione e l'avvio dei nuovi incarichi.