L'Asp di Trapani deve risarcire due genitori che 17 anni fa hanno perso la figlioletta deceduta dopo il ricovero al reparto di pediatria dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani.
Davanti ai giudici del Tribunale Civile di Trapani è stato raggiunto un accordo in base al quale l'Asp dovrà risarcire i genitori con 306 mila euro. Una cifra che non potrà mai colmare la perdita di una figlia piccola.
La causa risarcitoria è stata avviata nel 2011 imputando ai medici la responsabilità della morte della piccola, nonché contro l''azienda ospedaliera del Sant'Antonio Abate per “responsabilità medica e mal pratica sanitaria”. In più era stato avviato anche un procedimento penale per l'accertamento delle responsabilità.
Dopo anni è arrivato l'accordo e – come si legge nella delibera del commissario dell'Asp Giovanni Bavetta – è stato riconosciuto il risarcimento per i familiari di 306 mila euro.