Una esaltante 60^ Monte Erice, ha offerto grande spettacolo ed agonismo. La gara organizzata dall’Automobile Club Trapani, round numero 10 del Campionato Italiano Velocità Montagna ha incoronato il neo vincitore del Campionato Europeo Christian Merli su Osella FA 30 EVO Zytek vincitore, oltre a 5 Campioni Italiani di Gruppo. Secondo posto per il catanese Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek che si è avvicinato al vertice fino a 3”80. Omar Magliona il sardo della CST Sport su Norma M20 FC, terzo assoluto in gara, è Campione Italiano di gruppo E2SC; Manuel Dondi è Campione Italiano Velocità Montagna gruppo E2SH, titolo conquistato dal bolognese al volante della Fiat X1/9 spinta da motore Alfa Romeo da 2000 cc; Gianni Loffredo, salernitano alfiere della Tramonti Corse, ha conquistato il titolo tricolore di gruppo Racing Start Plus con una sequenza di vittorie al volante della MINI John Cooper Works curata dalla DP Racing; Campione Italiano gruppo Racing Start RS è il catanzarese Caludio Gullo sulla Honda Civic Type-R, con cui ha vinto tutte le gare tricolori e realizzato un 2° posto nella sola gara 1 disputata ad Erice per via di un problema meccanico.
Christian Merli, nuovo leader di CIVM, con la prototipo monoposto ufficiale e dotata di pneumatici Avon ha vinto sui 5.750 metri che collegano Valderice ad Erice con i tempi di 2’53”82 in gara 1 e 2’55”09 in gara 2. Il trentino ha portato a 3 le sue vittorie alla gara trapanese dopo i successi del 2008 e del 2014. Un successo costruito sin dalle prove con delle regolazioni molto attente, che si sono rivelate decisamente efficaci, per il 5° successo della stagione in CIVM. Secondo posto in gara per Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek, con delle modifiche d’assetto efficaci dopo le prove, grazie alle quali ora il catanese resta in pole per il gruppo E2SS. Terza piazza ad Erice per Omar Magliona su Norma M20 FC Zytek, il sardo di CST Sport che ha conquistato il titolo tricolore .
-“E’ stata una vittoria difficile su un tracciato molto impegnativo e sul quale non correvo da 3 anni – ha dichiarato Merli – l’importante è avere vinto, anche se al via non ero certo di avere la gara in mano, i miei avversari erano agguerriti e nulla è stato facile. Dopo le prove abbiamo effettuato alcune regolazioni che hanno funzionato al meglio”-.
-“Considerato il distacco limitato dal neo Campione Europeo non posso che essere soddisfatto del risultato nella gara di casa – sono state le parole di Cubeda – in prova abbiamo lavorato molto sul set up, in gara il tracciato si è migliorato e le nostre regolazioni sono state ancora più efficaci. Risultato importante e soddisfacente”-.
-“E’ arrivata la gratificazione per il titolo tricolore, l’ottavo della carriera, ma non posso nascondere il rammarico per il tempo di gara 1 che francamente non mi aspettavo. Sono partito in questa stagione per avere un confronto diretto con gli avversari in corsa per il titolo assoluto – ha dichiarato Magliona – ancora il campionato non è finito e ci sono altre gare alle quali pensare, per cui dobbiamo concentrarci su quelle, già dal prossimo week end”-.
A ridosso del podio i padroni di casa Francesco e Vincenzo Conticelli, autori di tempi assolutamente simili. Francesco su Osella PA 2000 sul finale di gara 1 ha accusato un problema al motore poi prontamente risolto, ma ha ugualmente realizzato una ottima prestazione, mentre papà Vincenzo sulla muscolosa Osella PA 30 Zytek è stato molto aggressivo e determinato. Sesta piazza con una prestazione maiuscola per il lucano Achille Lombardi che ha tratto il massimo profitto dai test svolti sugli sviluppi della Osella PA 21 Jrb BMW, affidata al Team Puglia, con cui il portacolori Vimotorsport ha vinto tra le sportscar Motori Moto avvicinandosi definitivamente alla classe E2SC 1000, precedendo il leader dei motori motociclistici Federico Liber, il driver veneto su Gloria C8P, che ha dovuto imparare in fretta il difficile tracciato sul quale era all’esordio ed ha vinto la classe E2SS 1.6. Ottava posizione assoluta per il pugliese Francesco Leogrande su Osella PA 2000, il portacolori Fasano Corse ha accusato noie al cambio soprattutto in gara 1 sul tracciato a cui è particolarmente legato. Nono Samuele Cassibba, il giovane ma esperto pilota ragusano che ha ottenuto un ottimo risultato sulla Tatuus F.Master con cui ha la classe 2000 nel mirino. Ha completato la top ten il campano della Scuderia Vesuvio Tommaso Carbone, che con l’Osella PA 2000 è salito sul podio di classe. Continua a leggere qui...