Mario Ottoveggio e Leo Orlando, rappresentate la Pro Loco 2.0 di Marsala e siete molto attivi per organizzare eventi, idee, e servizi per animare la città. Parliamo infatti di turismo, durante l'estate non ci sono stati grandi eventi organizzati. Da cosa dipende questo? E' solo colpa della mancata operatività dell'aeroporto?
Ottoveggio: Abbiamo dimenticato la cultura della promozione, non siamo nei mercati nazionali ma non ci siamo nemmeno in quelli europei, tranne partecipazioni sporadiche. Non c'è un vero e proprio progetto di promozione per la Sicilia occidentale, bisogna pensare in grande e bisogna rischiare, bisogna andare nelle fiere di settore.
La città di Marsala vive due tipi di turismo? Quello dedicato alla riserva naturale dello Stagnone, con un turismo ben presente, a Marsala centro c'è un turismo a bassa frequenza?
Ottoveggio: Sicuramente si, io da imprenditore del turismo 15 anni fa sono andato nelle varie fiere e ho presentato lo Stagnone, arrivano all'anno circa 200 mila persone. Questi turisti arrivano non certamente grazie alla promozione delle amministrazioni né attuale né precedenti, nemmeno Mozia dà un contributo. A Marsala non ci sono i servizi di accoglienza, parliamo chiaro. Io e Leo Orlando, da imprenditori, abbiamo acquistato un trenino perchè la gente ci chiedeva come si visitava Marsala. Non c'è nulla, né accoglienza né cartellonistica. Con il trenino, pagando il biglietto, abbiamo creato un percorso.
Come è andata quest'anno la stagione 2018 del trenino 2.0?
Orlando: E' andata abbastanza bene, abbiamo ricevuto molte attestazioni di stima da parte dei turisti. Colleghiamo diversi siti con una cartina dedicata e in otto lingue.
Finendo l'estate il trenino andrà in ferie?
Orlando: No, continua l'attività per tutto il mese di ottobre, poi ci sarà uno stop a novembre per 15 giorni e ci sarà una novità per il trenino di Natale.
Diamo una anticipazione?
Orlando: Il Santa Claus sarà in tour quest'anno.
Nessun villaggio al Carmine?
Orlando: No, sarà itinerante. Saremo presenti in tutta la città da nord a sud, periferie comprese. Andremo in tutti i quartieri.
La Pro Loco 2.0 è in collaborazione con l'Amministrazione di Marsala e con l'assessore Andrea Baiata, con delega al turismo?
Ottoveggio: Ci siamo visti in occasione di una riunione per l'aeroporto di Birgi, per investire sulla promozione, non hanno concluso nulla. A Marsala ci sono due Pro Loco e sono associazioni private di promozione turistica, prima ce ne era una sola che la faceva da padrona. Quando siamo arrivati noi, e abbiamo avuto tante difficoltà, siamo stati un fulmine a ciel sereno. Con l'Amministrazione ci sono state delle collaborazioni sporadiche ma ancora noi attendiamo una sede mentre l'altra Pro Loco si trova nei locali del Monumento ai Mille.
Da cosa dipende questo?
Ottoveggio: Dalla volontà, forse noi siamo troppo operativi. I marsalesi però sanno cosa fa una Pro Loco e cosa fa la nostra Pro Loco 2.0.
La Pro Loco 2.0 andrà al TTG di Rimini?
Ottoveggio: Non solo Rimini, andremo anche a Madrid, Berlino e New York. Abbiamo l'ambizione di creare la vera destinazione della Sicilia occidentale, in questo progetto abbiamo sollecitato tutti gli imprenditori che davvero vogliono la promozione del territorio. Stiamo andando alle fiere di settore per convincere gli imprenditori del settore turistico a venire a Marsala, li convinci con la presentazione di video e cartaceo. Capofila è la Camera di Commercio, faremo poi l'elenco di tutti gli sponsor. Abbiamo investito, senza alcun aiuto pubblico, 20 mila euro per lo stand e ci hanno dato i contatti per poter concertare e trattare con i tour operator. E' un progetto lungimirante. Voglio però sottolineare una cosa: il problema dell'aeroporto non lo devono risolvere i sindaci. Si tratta di volontà politica, tra tre anni non ci saranno i soldi per l'aeroporto.
Perchè la Pro Loco 2.0 quest'anno ha realizzato a Marsala pochi eventi?
Orlando: Abbiamo presentato al Comune cinque eventi ma il Comune non ha ancora un piano sicurezza. Noi abbiamo chiesto al Comune non la disponibilità economica ma il supporto per la sicurezza e purtroppo non c'è stato. Quando noi facciamo un evento lo dobbiamo fare per bene, parliamo di eventi a livello nazionali con personaggi di alto calibro.
Perchè Marsala non ha valorizzato una sua specialità e creato un evento importante come il Cous Cous Fest?
Ottoveggio: Perchè non siamo una squadra, non c'è sinergia. C'è la disponibilità ma poi non c'è l'unione e quindi saltano i progetti. Noi potremmo avere eventi davvero importanti ma la prima che non fa rete è l'Amministrazione Comunale.
Orlando: Non c'è collaborazione. L'assessore allo Sport, Baiata...
Sport e Turismo...
Orlando: No, Sport. L'assessore Baiata era a conoscenza di una serie di eventi che volevamo fare a Marsala, avevamo chiesto determinate garanzie che riguarda il piano di sicurezza e ci hanno detto che tutto ricadeva su di noi. Ma c'è un'ultima cosa che voglio dire, è una domanda che facciamo: i soldi della tassa di soggiorno che pagano tutti i turisti presenti in città come è stata utilizzata o come sarà destinata?