Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
05/10/2018 21:26:00

Castellammare, un convegno su: “Otosclerosi: conoscere e riconoscere la patologia per ..."

“Otosclerosi: conoscere e riconoscere la patologia per saperla affrontare insieme”: un convegno, sabato 6 ottobre dalle ore 16, nella sala conferenze del castello arabo normanno di Castellammare, per parlare di una patologia poco nota che interessa l’apparato uditivo.

Una malattia poco riconoscibile che, come fanno presente i volontari dell'associazione "Insieme per l'Otosclerosi" spesso non è individuabile se non dopo specifici esami e si manifesta soprattutto nelle donne di età compresa tra i 20 ed i 30 anni.
Il convegno patrocinato dal Comune è organizzato dall’associazione “Insieme per l'Otosclerosi” con il CeSVoP - Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo.

Dopo i saluti del sindaco Nicola Rizzo, del vicesindaco Giuseppe Cruciata e dell’assessore ai Servizi Sociali Enza Ligotti, il professore Enrico Pasanisi, otorinolaringoiatra dell’Università di Parma spiegherà cos'è l’otosclerosi.
Daniela Barone, presidente dell’associazione di volontariato I.P.O.-Insieme per l’otosclerosi, parlerà dello scopo dell’associazione e di come cambia la vita una patologia che porta ad avvertire costantemente fischi, ronzii, fruscii, pulsazioni con insofferenza al rumore, vertigini e diminuzione dell'udito.

Seguirà l’intervento del testimonial Carlo Damasco, arbitro internazionale di rugby che parlerà della sua ipoacusia. Il convegno sarà chiuso dal medico specialista Antonio Carusodel gruppo otologico Piacenza-Roma che parlerà delle “nuove possibili ricerche” sull'otosclerosi.
Dopo i saluti conclusivi il Comune offrirà un rinfresco ai presenti.