L’inchiesta della procura di Caltanissetta su Antonello Montante, ex presidente di Confindustria Sicilia, ha una terza tranche che vede indagate altre persone, e tra queste Giuseppe Lumia, ex parlamentare del Pd. L’inchiesta stralcio non indica il reato per il quale è indagato Lumia e con lui anche l’imprenditore ed ex assessore regionale Marco Venturi (l'ipotesi di reato per quest’ultimo è concorso in corruzione), gli ex presidente e direttore dell’Ast (Azienda siciliana trasporti) Dario Lo Bosco ed Emanuele Nicolosi.
Il prossimo venerdì ci sarà l’udienza preliminare per la prima tranche dell’inchiesta sul sistema Montante, quella che riguarda le «talpe» istituzionali; la seconda tranche, che vede coinvolto l’ex presidente della Regione Rosario Crocetta, gli ex assessori Linda Vancheri e Mariella Lo Bello per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione.
Lumia è chiamato in causa da un’intercettazione in cui Marco Venturi parla ad Alfonso Cicero (ex presidente dell’Irsap, l'Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive) di un finanziamento in nero per la campagna elettorale di Crocetta.
Ma c’è anche l’imprenditore ed ex assessore regionale Marco Venturi, uno dei principali accusatori di Montante almeno di fronte all’Antimafia nazionale della scorsa legislatura e poi anche davanti ai magistrati nisseni che lo hanno sentito. Ancora l’ex presidente dell’Ast, l’azienda siciliana trasporti a capitale pubblico regionale Dario Lo Bosco e poi anche l’ex direttore generale della medesima azienda trasporti, Emanuele Nicolosi.