Ryanair ha chiuso il primo semestre con un utile in calo del 7% a 1,2 miliardi di euro. La compagnia lascia comunque invariate le stime sull'esercizio.
Le tariffe medie sono scese del 3% a causa dell'eccesso di capacità in Europa e per gli scioperi del personale, con picchi nel weekend, ovvero nella fascia alta delle tariffe. L'altro prezzo del carburante e i costi per gli indenizzi Eu261 hanno neutralizzato la forte crescita dei ricavi ancillari (+27%).
"Il nostro traffico passeggeri - ha commentato il ceo di Ryanair, Michael O'Leary -, ripetutamente influenzato dalla peggiore estate record per gli scioperi, è cresciuto del 6%, con un load factor invariato al 96%".