Al via la distribuzione dei cestini per la differenziata a Trapani, si partirà a step

C’è sempre una prima volta, anche a Trapani partirà la raccolta differenziata. Lo scorso due ottobre il Comune di Trapani e la Energetikambiente hanno firmato il contratto. E dalla prossima settimana si inizierà con la distribuzione dei cestini alle utenze commerciali, e successivamente la ditta provvederà a portare i mastelli anche alle utenze domestiche. La raccolta differenziata partirà a step dai primi di gennaio, dovrebbe entrare a pieno regime entro la fine di febbraio. I cestini saranno contrassegnati da un codice a barre per il riconoscimento del proprietario.

Il contratto prevedeva che la ditta Energetikambiente si dovesse occupare solo della consegna dei cestini più grandi, destinati ad attività commerciali e condomini con più di nove abitazioni, ma in base agli accordi con il Comune di Trapani, si occuperà anche della consegna alle singole utenze. La preoccupazione del Sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, era che il quel modo in pochi andassero a ritirare i cestini. Risolto questo problema, tutti i cittadini riceveranno nel giro di un mese l’occorrente per effettuare la differenziata. Ciò che chiede la ditta è la collaborazione da parte dei trapanesi al che l’operazione si svolga più celermente possibile.

Si partirà a step, con una strategia di “accerchiamento”. Le frazioni sud-Misiliscemi, e il centro storico, saranno le zone della città da cui partirà la raccolta differenziata. Via via, le altre zone, fino al completamento di tutto il territorio. Saranno gradualmente eliminati i cassonetti. Verrà monitorato il corretto conferimento dei rifiuti negli appositi cestini, e nell’eventualità di irregolarità si potrà facilmente risalire al proprietario del cestino perché avranno un codice a barre collegato all’anagrafica dei cittadini.

Ci sarà una massiccia campagna di informazione e sensibilizzazione, verranno distribuiti dépliant illustrativi, comprensivi anche di una sezione in cui viene associato il rifiuto al cestino di appartenenza. È stato istituito un numero verde per aiutare le persone che hanno bisogno di informazioni. L’amministrazione comunale e la ditta, che si occuperà della raccolta rifiuti, ha iniziato degli incontri con gli amministratori condominiali e le associazioni del territorio, per semplificare la diffusione delle informazioni.